Come ricorderete in un mio post precedente trattai la Programmazione Neo Linguistica PNL asserendo che lo stesso Hitler ne fece uso per esaltare la folla. Giustamente qualcuno ha commentato facendo notare che la PNL nacque ufficialmente nella metà degli anni '70.
La PNL però ha i suoi "antenati" come i modelli linguistici e le categorie verbali che sono sempre stati usati dai grandi trascinatori ed oratori.
Robert Dilts nel suo libro "IL POTERE DELLE PAROLE E DELLA PNL" esamina proprio questo aspetto:
Robert Dilts esamina il potere delle parole di figure storiche come Abraham Lincoln, Hitler, Gandhi, Socrate e Gesù. I suoi studi intensi rivelano come alcuni modelli linguistici possano influenzare profondamente la vita, evidenziando quelle categorie verbali che si possono costituire e cambiare. Una risorsa importante per chi utilizza il linguaggio come strumento di lavoro. Un libro straordinario sul potere delle parole. “Per divenire consapevoli della forza e dell’impatto che la conoscenza della Programmazione Neuro-Linguistica può conferire al modo di comunicare. Per portare la propria comunicazione ai massimi livelli di espressività ed efficacia persuasiva. Per apprendere i segreti dei più grandi comunicatori della storia. Per tutto questo e per altro ancora, "Il potere delle parole e della PNL.”
Questa è la recensione del libro sopra citato che viene fatta su
http://www.legge-di-attrazione.net/autostima/raggiungere-leccellenza-con-la-pnl/
Su come effettivamente Hitler riuscisse a "stregare" tante persone ci sarebbe tanto da dire ed andrebbe ben oltre che i semplici modelli lingustici che, naturalmente, a quei tempi non erano ancora PNL vera e propria ma ne rappresentavano sicuramente un trampolino di lancio.
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