Translate

Cerca nel blog

domenica 3 novembre 2019

Schavi degli alieni e mia playlist INDIPENDENCE DAY


Dalle numerose testimonianze ricevute dai rapiti (addotti) sotto ipnosi se ne deduce chiaramente che questi alieni non sono affatto buoni bensì sono venuti fino qui per trattarci come schiavi in stile conquistadores affinché lavorassimo per loro come sostiene Biglino (vedere link). Non sono ufologo anzi...non so ancora niente nonostante studi il fenomeno da anni.Non ho visto mai niente in merito e spero di non avere mai queste esperienze perché chi viene rapito ha la propria vita quasi sempre rovinata. 
In conclusione, da ignorante (dal latino ignorantia, a sua volta derivato dal privativo in e dal verbo greco gnorizein conoscere quindi letteralmente "mancanza di conoscenza" è la condizione che qualifica l'ignorante, colui che ha trascurato la conoscenza di determinate cose che si potrebbero o dovrebbero sapere) dovremmo ribellarci in stile INDIPENDENCE DAY ma ciò non succederà mai.

PS - Gli schifosissimi Illuminati, loro servi, non si illudano. Ambiscono all'immortalità ed al potere eterno ma quando sarà il momento e non ne avranno più bisogno le varie razze aliene si sbarazzeranno di loro come un limone; si strizza e si getta.

MYSTERIUM
huffingtonpost.it

"Smettiamo di provare a contattare gli alieni. Esistono e sono pericolosi"


Non soltanto è sicuro che gli alieni esistano, ma è anche convinto che dovremmo smetterla di cercare di metterci in contatto con loro perché questo potrebbe significare esporre la civiltà umana ad un grave pericolo. Stephen Hawking, celebre astrofisico, è sempre più persuaso che gli esseri umani non siano soli nell'universo e, in un nuovo film online intitolato "Stephen Hawking's Favourite Places", ha ribadito le sue convinzioni.

"Più invecchio, più mi convinco che non siamo soli. Dopo una vita di domande, do il mio contributo ad un progetto globale per trovare finalmente una risposta", ha spiegato lo scienziato, che nel film esplora, a bordo di una navicella immaginaria, i suoi posti preferiti nell'universo, ricreati al computer. Tra questi, c'è anche Gliese 832c, distante 16 anni luce dalla Terra, descritto da molti come l'esopianeta noto più vicino potenzialmente abitabile. "Il progett Breakthrough Listen passerà in rassegna milioni di stelle più vicine in cerca di segnali di vita, ma so che c'è un posto in cui possiamo iniziare a guardare - ha affermato Hawking -. Un giorno forse riceveremo un segnale da un pianeta come Gliese 832c, ma dobbiamo stare attenti a rispondere".

Nonostante faccia parte del progetto Breakthrough Listen, da 100 milioni di dollari, finanziato dal miliardario Yuri Milner, che ha lo scopo di riuscire a trovare il primo contatto con gli alieni, Hawking è scettico sulla possibilità da parte dell'uomo di mettersi realmente in contatto con un'altra civiltà, sicuramente molto più avanzata della nostra, agli occhi della quale potremmo apparire inferiori, deboli e perfetti da conquistare.
Il tutto può apparire come uno scenario lontano, immaginario, distopico, eppure secondo Hawking è utile parlarne ora, finché siamo in tempo: "Potrebbero considerarci alla stregua di come noi consideriamo i batteri oggi", spiega nel film. Meglio, dunque, evitare i passi falsi.

Nessun commento: