Il seguente speaker racconta informazioni avute direttamente da forze militari riguardo ai piani di Obama: invadere la Libia destabilizzando Gheddafi (come già avvenuto) bombardare lo Yemen con i droni per andare poi ad attaccare la Siria. Tanto per cambiare compaiono ancora gli schifosissimi Illuminati con il club Bilderberg. Scopo finale degli Illuminati, come molti sanno, è creare un unico governo mondiale, un'unica banca ed un'unica economia (a pro loro naturalmente). Poco gli importa se per fare ciò dovranno scatenare una nuova guerra mondiale. Gli Illuminati non hanno rimorsi, sensi di colpa ecc. e sarebbero pronti a sacrificare la propria madre per i loro interessi. Credono solo in Lucifero, il loro dio (illuminati dalla sua luce e dalla conoscenza, da qui il nome). Questo ed altro in questi due interessanti video. Sottotitoli in italiano.
Gli schifosissimi Illuminati in una loro riunione a Venezia al minuto 7,27 tratto dal film TOMB RAIDER. Si noti, al termine della scena, l'inquadratura in primo piano del loro simbolo, l'occhio onniveggente :
La storia degli schifosissimi Illuminati molto bene descritta.
Durante alcuni dei miei
viaggi a Londra ho potuto conoscere un personaggio che ha lavorato per
anni nel settore del Marketing. Tutto ciò che leggerete di seguito è
frutto di indagini che lui ha condotto personalmente; coinvolgendo, in
varie parti del mondo, figure di spicco legate alle grandi famiglie
economiche. Ho deciso di pubblicare integralmente la ricerca così come
lui l’ha scritta, ma penso sia giusto per etica professionale che
tutto debba essere formulato sotto forma di ipotesi. A mio parere la
maggior parte delle informazioni sono vere, faccio questa dichiarazione
in relazione anche agli eventi che si stanno manifestando nel mondo.
Chi controlla il mondo oggi
La conferma alla mia ricerca è partita da un trafiletto, pubblicato il
7 giugno 1999 dal Corriere della Sera, dove si parlava di un gruppo di
persone fino allora a me sconosciute i “Bilderbergers”. Così
sono chiamati i membri del Gruppo Bilderberg. L’articolo si riferiva
alla loro riunione ufficiale annuale del 1999, che si era appena
conclusa in Portogallo in un Resort di un paese chiamato Sintra. In
questa riunione si era discusso, tra i vari temi, anche sul dopo guerra
in Kosovo. Il Gruppo Bilderberg, diceva l’articolo, è nato nel 1954 e
riunisce i personaggi più illustri dei vari campi a livello
internazionale. Tra i personaggi presenti alla riunione venivano citati:
U. Agnelli, H. Kissinger, Mario Monti ed altri ancora. Leggendo queste
informazioni sono rimasto insospettito dal fatto che una riunione di
questa importanza (per argomento e personaggi) non avesse ricevuto
maggior pubblicità dagli organi di informazione. Incuriosito, ho
sentito la necessità di conoscere, e capire più a fondo la natura di
questa organizzazione. Sono così venuto a conoscenza di quelle che
possono essere definite le forze negative che oggi detengono il potere
materiale nel mondo, dei loro pensieri e dei loro programmi. Se pensiamo
alla situazione del nostro pianeta possiamo fare finta di niente ed
essere felici e sereni oppure possiamo interrogarci su che mondo stiamo
preparando per le prossime generazioni e soprattutto sul perché siamo
in questa situazione: guerre civili e religiose in ogni continente,
violenza e corruzione ovunque anche negli stati che si definiscono più
evoluti, uso di droghe in aumento (persino legalizzate), la condizione
di povertà in continua espansione in tutto il mondo, un senso di
ingiustizia diffuso, scandali che coinvolgono tutti i personaggi che
occupano posizioni di potere etc …….. Purtroppo, il trend, della
nostra società è drammaticamente negativo e ai nostri giorni il
degrado è il vero protagonista.
La domanda che vale la pena porsi è: ma c’è qualcuno che alimenta
queste cose, esiste un comune denominatore dietro tutto questo, qualcuno
che ne trae beneficio? Solo la verità ci può rendere veramente liberi,
liberi di capire e quindi di rispondere. Allora la domanda che ci
dobbiamo porre è conosciamo la verità? Conosciamo veramente cosa si
nasconde dietro il maturare di tutti questi fenomeni? Certo i mass
media, i politici, i sociologi ci “martellano” con le loro
interpretazioni, ma ci possiamo fidare?
Come provocazione guardate la Tavola
1, questa è secondo David Icke (dal libro “And the truth shall
set you free”) la “Catena dei Comandi” del nostro pianeta ai
nostri giorni. Lo so è un po’ diversa da quella che siamo soliti
pensare e soprattutto ci sono tanti nomi, là in cima, con i quali non
siamo familiari e di cui nessuno parla. C’è anche il Gruppo
Bilderberg ma non è il vertice della gerarchia, quindi prima di parlare
di loro vediamo di scoprire chi sono quelli che sembrano comandarli.
Gli Illuminati e la Nobiltà Nera
Come dice la parola stessa gli Illuminati sono i portatori di
luce, quelli che sanno, ma la loro luce è, apparentemente, Lucifero o
Satana. Appartengono a tredici delle più ricche famiglie del mondo e
sono i personaggi che veramente comandano il mondo da dietro le quinte.
Vengono anche definiti la Nobiltà Nera, i Decision Makers, chi fa le
regole da seguire per Presidenti e Governi. La loro caratteristica è
quella di essere nascosti agli occhi del pubblico. Il loro albero
genealogico va indietro migliaia di anni e sono molto attenti a
mantenere il loro legame di sangue di generazione in generazione senza
interromperla.
Il loro potere risiede nell’occulto e nell’economia, uno dei loro
motti è: “il denaro crea potere”. Possiedono tutte le Banche
Internazionali, il settore petrolifero e tutti i più potenti settori
industriali e commerciali; ma soprattutto sono infiltrati nella politica
e comandano la maggior parte dei governi e degli organi Sovranazionali
primi fra tutti l’ONU ed il Fondo Monetario Internazionale. Un
esempio del loro modo di operare è l’elezione del Presidente degli
Stati Uniti, chi tra i candidati ha più Sponsor sotto forma di soldi,
vince le elezioni perché con questi soldi ha il potere di
“distruggere” l’altro candidato. E chi è che sponsorizza il
candidato vincente? Ovviamente gli Illuminati attraverso le loro molte
organizzazioni di facciata, fanno in modo di finanziare entrambi i
candidati, per mantenere il “gioco” vivo anche se loro hanno già
deciso chi sarà il vincitore e a questo assicurano più soldi. I loro
piani sono sempre lungimiranti, sembra che Bill Clinton sia stato
preparato alla missione di Presidente dall’entourage degli Illuminati
fin da quando era giovane. Qual è l’obiettivo degli Illuminati?
Creare un Unico Governo Mondiale ed un Nuovo Ordine Mondiale, con a capo
loro stessi per sottomettere il mondo a una nuova schiavitù, non
fisica, ma “spirituale” ed affermare il loro credo: l’ideologia
Luciferica. Questo obiettivo non può essere conseguito nel periodo di
una vita, le sue origini sono antiche e risalgono già al 1700 quando il
complotto venne formalizzato, con l’elaborazione di veri e propri
documenti programmatici. Nella prima metà del 1700 l’incontro tra il Gruppo
dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild, l’abile fondatore
della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario
Internazionale, porta alla redazione di un manifesto: “I Protocolli
dei Savi di Sion”. In 24 paragrafi, viene descritto come soggiogare e
dominare il mondo con l’aiuto di un sistema economico. Sempre Mayer
Amschel Rothschild aiuta e finanzia l’ebreo Adam Weishaupt, un
ex prete gesuita, che a Francoforte crea un Gruppo Segreto dal nome
“Gli Illuminati di Baviera”. Weishaupt prendendo spunto dai “
Protocolli dei Savi di Sion” elabora all’incirca verso il 1770 “Il
Nuovo Testamento di Satana” un piano che dovrà portare, non più gli
Ebrei ma un gruppo ristretto di persone (gli Illuminati o Banchieri
Internazionali) ad avere il controllo ultimo del mondo intero. La
strategia di Weishaupt era basata su principi molto fini e spietati.
Bisognava arrivare alla soppressione dei Governi Nazionali e alla
concentrazione del potere in Governi ed Organi Sovranazionali ovviamente
gestiti dagli Illuminati. Ecco alcuni esempi operativi sulle cose da
fare:
Creare la divisione delle masse in campi opposti attraverso la politica,
l’economia, gli aspetti sociali, la religione, l’etnia etc … Se
necessario armarli e provocare incidenti in modo che si combattano e si
indeboliscano.
Corrompere (con denaro e sesso) e quindi rendere ricattabili i politici
o chi ha una posizione di potere all’interno di uno stato.
Scegliere il futuro capo di stato tra quelli che sono servili e
sottomessi incondizionatamente.
Avere il controllo delle scuole (licei ed Università) per fare in modo
che i giovani talenti di buona famiglia siano indirizzati ad una cultura
internazionale e diventino inconsciamente agenti del complotto.
Assicurare che le decisioni più importanti in uno stato siano coerenti
nel lungo termine all’obiettivo di un Nuovo Ordine Mondiale.
Controllare la stampa, per poter manipolare le masse attraverso
l’informazione.
Abituare le masse a vivere sulle apparenze e a soddisfare solo il loro
piacere, perché in una società depravata gli uomini perdono la fede in
Dio.
Secondo Weishaupt, mettendo in pratica le sue raccomandazioni si doveva
arrivare a creare un tale stato di degrado, di confusione e quindi di
spossatezza, che le masse avrebbero dovuto reagire cercando un
protettore o un benefattore al quale sottomettersi liberamente. Da qui
il bisogno di costituire degli Organi Sovranazionali pronti a sfruttare
questo stato di cose, fingendosi i salvatori della patria, per istituire
un Unico Governo Mondiale . Nel 1871 il piano di Weishaupt viene
ulteriormente completato da un suo seguace Americano Albert Pike che
elabora un documento per l’istituzione di un Nuovo Ordine Mondiale
attraverso tre Guerre Mondiali. Il suo pensiero era che questo programma
di guerre avrebbe generato nelle masse un tale bisogno di pace, che
sarebbe diventato naturale arrivare alla costituzione di un Unico
Governo Mondiale. Non a caso dopo la Seconda Guerra Mondiale venne fatto
il primo passo in questa direzione con la formazione dell’ONU, che
possiamo definire la polizia del mondo degli Illuminati. Tornando al
pensiero di Pike, la Prima Guerra Mondiale doveva portare gli
Illuminati, che già avevano il controllo di alcuni Stati Europei e
stavano conquistando attraverso le loro trame gli Stati Uniti di
America, ad avere anche la guida della Russia. Quest’ultima avrebbe
poi dovuto interpretare un ruolo che doveva portare alla divisione del
mondo in due blocchi. La Seconda Guerra Mondiale sarebbe dovuta partire
dalla Germania, manipolando le diverse opinioni tra i nazionalisti
tedeschi e i sionisti politicamente impegnati. Inoltre avrebbe portato
la Russia ad estendere la sua zona di influenza e reso possibile la
costituzione dello Stato di Israele in Palestina. La Terza Guerra
Mondiale sarà basata sulle divergenze di opinioni che gli Illuminati
avranno creato tra i Sionisti e gli Arabi, programmando l’estensione
del conflitto a livello mondiale.
Col passare degli anni il Quartiere Generale di questo complotto passa
dalla Germania (Francoforte), alla Svizzera, poi all’Inghilterra
(Londra) ed infine agli Stati Uniti d’America (New York). E’ quindi
dal 1700 che le famiglie degli Illuminati, generazione dopo generazione,
influenzano la storia per raggiungere i propri traguardi. Ecco un elenco
dei fatti principali che negli ultimi 3 secoli sono stati architettati,
fomentati o finanziati dagli Illuminati: la Rivoluzione Francese, le
Guerre Napoleoniche, la nascita dell’ideologia Comunista, la I Guerra
Mondiale, la Rivoluzione Bolscevica, la nascita dell’ideologia
Nazista, la II Guerra Mondiale, la fondazione dell’ONU, la nascita
dello Stato di Israele, la Guerra del Golfo, la nascita dell’Europa
Unita…
Nella Tavola 3 e Tavola4
è rappresentata la rete di potere che gli Illuminati si sono
costruiti in quasi 300 anni. Ovviamente non potevano pensare di
conseguire i loro obiettivi da soli, avevano ed hanno bisogno di una
“struttura operativa”, composta da organizzazioni o persone che
esercitando del potere operino più o meno consapevolmente nella stessa
direzione. Come potete constatare gli Illuminati controllano o hanno i
loro uomini ovunque, possiamo tranquillamente dire che sono i signori
del mondo. La loro strategia ha fatto leva su 2 capisaldi: a) la forza
del denaro, hanno costituito e controllano il Sistema Bancario
Internazionale; b) la disponibilità di persone fidate, ottenuta
attraverso il controllo delle Società o Associazioni Segrete (logge
massoniche). Queste ultime con i loro diversi gradi di iniziazione hanno
garantito e garantiscono tutt’ora quell’alone di discretezza
necessario al piano degli Illuminati. Gli Illuminati, e chi con loro
controlla queste Società, sono Satanisti e praticano la magia nera. Il
loro Dio è Lucifero e attraverso pratiche e riti occulti manipolano e
influenzano le masse. E pensare che la cultura dominante ci dice che la
magia non esiste anzi, considera ridicolo chi ci crede. E’ anche da
questa scienza di tipo occulto, che gli Illuminati hanno sviluppato la
teoria sul controllo mentale delle masse. Per chiarire ecco un esempio:
a quanto sembra anche Hollywood, le maggiori Case Cinematografiche e
Discografiche internazionali, fanno parte della rete degli Illuminati.
Molte volte i loro prodotti sono usati come strumenti di indottrinamento
e agiscono in modo “invisibile” sulla psiche. Penso che nessuno
possa negare che oggi esistono certi tipi di musica, privi di qualsiasi
qualità, il cui unico effetto voluto è quello di provocare nei giovani
apatia, robotismo, violenza ed essere uno stimolo all’uso di droghe.
Dicevamo prima, che gli uomini che controllano gli Illuminati fanno
parte di tredici delle famiglie più ricche del mondo. I loro nomi sono
rimasti segreti negli anni e la leadership famigliare è stata passata
da uomo a uomo generazione dopo generazione. Comunque nessun segreto può
essere tenuto per sempre e anche in questo caso recentemente sono stati
resi noti i loro nomi, grazie a qualcuno che, abbandonando l’ordine,
ha deciso di cambiare vita e rivelare le informazioni più importanti.
Ecco quindi le tredici famiglie che sembrano avere il compito di gestire
il pianeta da dietro le quinte per condurlo al Nuovo Ordine Mondiale: ASTOR
BUNDY
COLLINS
DUPONT
FREEMAN
KENNEDY
LI
ONASSIS
ROCKFELLER
ROTHSCHILD
RUSSELL
VAN DUYN
MEROVINGI
(famiglie Reali Europee)
Sono dunque loro il vero governo del mondo o meglio il governo segreto?
Il Gruppo Bilderberg
Il Gruppo Bilderberg, rappresenta uno dei più potenti Gruppi di
facciata degli Illuminati. Nasce informalmente nel 1952, ma prende
questo nome solo nel 1954 quando il 29 maggio viene indetto il primo
incontro presso l’Hotel Bilderberg di Oosterbeek in Olanda. Da allora
le riunioni sono state ripetute 1 o 2 volte all’anno. All’inizio
solo in Paesi Europei, ma dagli inizi degli anni ‘60 anche in Nord
America. Tra i promotori del Gruppo bisogna menzionare almeno due
personaggi: Sua Maestà il Principe Bernardo de Lippe di Olanda
(ex Ufficiale delle SS), che ne è rimasto il presidente fino a quando
nel 1976 ha dovuto dare le dimissioni per lo scandalo “Lockheed” e Joseph
Retinger un “faccendiere” Polacco che si era costruito una fitta
rete di relazioni tra personaggi della Politica e dell’Esercito a
livello Mondiale. Retinger viene descritto come l’istigatore del
gruppo, la sua visione era costruire un’ Europa unita per arrivare ad
un Mondo unito in pace, dove potenti Organizzazioni Sovranazionali
avrebbero garantito con l’applicazione delle loro ideologie, più
stabilità dei singoli governi nazionali.
Fin dalla prima riunione furono invitati banchieri, politici,
universitari, funzionari internazionali degli Stati Uniti e dei paesi
dell’Europa Occidentale per un totale all’incirca di un centinaio di
personaggi, tra questi, sembra anche Alcide De Gasperi.
Ai tempi della costituzione l’obiettivo dichiarato ufficialmente, era
quello di creare l’unità Occidentale per contrastare l’espansione
Sovietica.
In realtà malgrado le apparenti buone intenzioni, il vero obiettivo era
quello di formare un’altra organizzazione di facciata che potesse
attivamente contribuire ai disegni degli Illuminati: la costituzione di
un Nuovo Ordine Mondiale e di un Governo Mondiale entro il 2012.
La Strategia
William Cooper un anziano Sotto Ufficiale dei Servizi Segreti
della Marina Statunitense, include nel suo libro “Behold a pale horse”
(Light Technology 1991) del materiale top secret nel quale è illustrato
il pensiero e la strategia adottati dal comitato politico del Gruppo
Bilderberg. Questo documento programmatico ha un titolo quanto mai
significativo “Armi Silenziose per delle guerre tranquille”. Il
documento riporta la data del maggio 1979, ma fu ritrovato solo nel
1986. Cooper spiega “ Ho letto dei documenti top secret che spiegano
che “Armi Silenziose per delle guerre silenziose” è una dottrina
adottata dal comitato politico del Gruppo Bilderberg durante il suo
primo meeting nel 1954. Una copia trovata nel 1969 era in possesso dei
Servizi di Informazione della Marina Statunitense”.
L’assunto principale del documento è che chiunque voglia assumere una
posizione di potere all’interno di una comunità è come se
“simbolicamente” dichiarasse guerra alle persone che la compongono.
La guerra che però deve essere intrapresa non è su un piano
fisico/materiale e le armi utilizzate sono silenziose munizioni
invisibili.
Il documento spiega la filosofia, le origini operative (che sembrano
essere legate ai famosi documenti scritti tra il 1700 ed il 1800 e
finanziati da Mayer Amschel Rothschild), i principi raffinati, le linee
guida e gli strumenti di questa dottrina dalle “armi silenziose”. Un
vero manuale per l’uso, per professare una scienza che attraverso il
controllo dell’economia vuole soggiogare il mondo intero. Vista
l’importanza e la complessità del documento sarebbe necessario
dedicargli un approfondimento specifico. In questa sede è sufficiente
accennare alle principali aree in cui si articola questo programma:
Perché serve un sistema economico per controllare le masse.
Come controllare l’economia mondiale attraverso l’istituzione di un
modello economico che sia manipolabile e prevedibile.
Come addormentare le masse che subiscono l’attacco.
Grazie alla segretezza con cui si muovono, ma soprattutto grazie al
potere che esercitano sugli organi di informazione i Bilderbergers sono
riusciti a controllare la pubblicità sulle loro riunioni e sui temi
discussi. Negli anni però qualche notizia è riuscita a trapelare sui
principali temi trattati durante le loro delibere segrete:
i problemi finanziari internazionali;
la libertà di emigrazione e immigrazione;
la libera circolazione dei prodotti senza dogane;
l’unione economica internazionale;
la costituzione di una forza internazionale con la soppressione degli
eserciti nazionali;
la creazione di un parlamento internazionale;
la limitazione della sovranità degli stati delegati all’ONU o a tutti
gli altri governi sovranazionali.
Temi che fanno capire il potere che questo Gruppo è in grado di
esercitare. Sembra che tutte le decisioni più importanti a livello
politico, sociale, economico/finanziario per il mondo occidentale
vengano in qualche modo ratificate dai Bilderbergers. D’altronde
scorrendo i loro biglietti da visita una cosa è certa: hanno le
“leve” per fare qualsiasi cosa.
Accennavamo prima alla segretezza, questo è sicuramente un aspetto
centrale per la strategia del Gruppo. Le riunioni sono tenute in forma
non pubblica e solo i giornalisti ufficialmente invitati possono essere
ammessi. Al termine delle conferenze annuali (normalmente durano un paio
di giorni) viene redatto un semplice comunicato stampa di un paio di
pagine; ovviamente non viene tenuta nessuna conferenza stampa. I vari
partecipanti interrogati al riguardo di queste riunioni sono sempre
molto evasivi e se possono non rispondono. Gli organi di informazione di
massa non danno nessuna notizia su queste conferenze o se lo fanno, lo
fanno con un peso assolutamente insignificante non adeguato
all’evento. Chi osserva e conosce i Bilderbergers da parecchi anni
afferma che anche la preparazione delle riunioni segue un rituale
“curioso” mirato a tutelare questo ambito di segretezza. L’Hotel
selezionato viene occupato con qualche giorno di anticipo. Parte del
normale personale viene sostituito con personale di fiducia.
La domanda da porsi è perché tutto questo? Perché personaggi pubblici
che discutono temi di interesse pubblico non vogliono rendere note le
loro decisioni? Questa è forse la prova più grossa sulla natura e
sulle vere finalità di questa organizzazione.
L’Organizzazione
Il Gruppo dei Bilderberg recluta Politici, Ministri, Finanzieri,
Presidenti di multinazionali, magnati dell’informazione, Reali,
Professori Universitari, uomini di vari campi che con le loro decisioni
possono influenzare il mondo. Tutti i membri aderiscono alle idee
precedenti, ma non tutti sono al corrente della profonda verità
ideologica di alcuni dei membri principali, i quali sono i veri
istigatori e fanno parte anche di altre organizzazioni degli Illuminati
dal nome: Trilaterale (riunisce industriali e businessman dei tre
blocchi continentali USA, Europa, Giappone/Asia) e Commission of
Foreign Relationship (3D CFR che ormai dal 1921 riunisce tutti i
personaggi che gestiscono gli USA ). Questi membri particolari sono i più
potenti e fanno parte di quello che viene definito il “cerchio
interiore”. Il “cerchio esteriore” è invece l’insieme degli
uomini della finanza, della politica ed altro, che sono sedotti dalle
idee di instaurare un governo mondiale che regolerà tutto a livello
politico ed economico. Il “cerchio esteriore” è composto da quelli
che vengono definiti “le marionette” che sono utilizzati dal
“cerchio interiore” perché i loro membri sanno che non possono
cambiare il mondo da soli ed hanno bisogno di collaboratori motivati.
Quindi il “cerchio interiore” ed il “cerchio esteriore” agiscono
di concerto ma non con le stesse motivazioni. “Le marionette” dei
vari “cerchi esteriori” sono spinte dal desiderio di arricchirsi, di
avere potere o/e sono convinti che un governo unico mondiale sia la
soluzione di tutti i problemi e che apporterà più pace e coesione di
una moltitudine di piccoli paesi. Dal canto loro le persone del
“cerchio interiore” sono già ricche e potenti, la loro
consapevolezza è ad un gradino superiore, le loro motivazioni sono solo
ideologiche, per intenderci dovrebbero essere quelle espresse nel piano
degli Illuminati.
Il primo cerchio esteriore è composto da chi solo partecipa alle
conferenze annuali senza essere affiliato al Gruppo. Possono essere
personaggi di cui si vuole valutare il reclutamento oppure invitati per
discutere specifici argomenti. Gli affiliati del gruppo possono anche
non essere presenti alle conferenze annuali, i contatti vengono tenuti
attraverso altri canali. Il primo Cerchio interiore è composto solo da
Bilderbergers, membri del Gruppo e rappresenta il Comitato di Direzione
(Steering Committee). Vi risiedono europei ed americani (tutti parte del
CFR). Alcuni di questi membri fanno parte di un secondo cerchio
interiore ancora più chiuso e formano il Comitato Consultativo (Advisory
Committee) del Gruppo. L”Advisory Committee” dovrebbe essere
composto da 9 persone tra i quali spiccano i nomi di Giovanni Agnelli
e David Rockfeller. Nello Steering Committee, composto da circa una
trentina di persone, sono citati come rappresentati nazionali per
l’Italia: Mario Monti (attualmente ex Commissario della Comunità
Europea) e Renato Ruggiero (ex Direttore Generale del WTO
World Trade Organization, attualmente Presidente dell’ENI).
Gli Italiani del gruppo
L’Italia sembra giocare il suo ruolo nell’organizzazione, se non
altro perché Giovanni Agnelli è uno dei membri dell’Advisory
Committee e perché come Francia, Germania ed Inghilterra ha 2 nomi
nello Steering Committee. In Italia sono state tenute 3 delle conferenze
fatte nel periodo 1954-1999: nel 1957 a Fiuggi, nel 1965 e nel 1987 a
Villa d’Este.
Ecco i nomi degli Italiani che sembrano aver partecipato alle ultime
riunioni annuali:
> 1995 Giovanni ed Umberto
Agnelli, Mario Draghi, Renato Ruggiero
> 1996 Giovanni Agnelli,
Franco Bernabè, Mario Monti, Renato Ruggiero, Walter Veltroni
> 1997 Giovanni ed Umberto
Agnelli, Carlo Rossella, Stefano Silvestri
> 1998 Giovanni Agnelli,
Franco Bernabè, Emma Bonino, Luigi Cavalchini, Rainer Masera, Tommaso
Padoa-Schioppa, Domenico Siniscalco
> 1999 Umberto Agnelli,
Franco Bernabè, Paolo Fresco, Francesco Giavazzi, Mario Monti, Tommaso
Padoa-Schioppa, Alessandro Profumo.
La presenza della Bonino alla riunione del 1998, serve a spiegare il
perché dei suoi exploit del 1999, oppure è solo una coincidenza? Ha
forse trovato qualche gruppo di potere pronto a finanziarla? In cambio
di che cosa? Non lo sapremo mai, però il dubbio rimane.
L’ultimo incontro
L’ultimo incontro del Gruppo si è tenuto in Portogallo dal 3 al 6
giugno. Un settimanale Portoghese dal nome “The News” (tutti gli
articoli scritti al riguardo sono ancora disponibili sul sito
(HYPERLINK http://www.the-news.net) è stato il primo ad annunciare la
notizia della riunione annuale con l’edizione del primo maggio e da
allora ha seguito l’escalation della preparazione dell’incontro fino
ad arrivare a pubblicare la lista dei partecipanti. Sembra che il
Governo portoghese abbia ricevuto migliaia di dollari dai Bilderbergers
per organizzare un servizio militare compreso di elicotteri che si
occupasse di garantire la loro privacy e sicurezza. Nella tavola
2 trovate i nomi di chi ha partecipato all’incontro. Le
informazioni che sono trapelate, hanno permesso la stesura di una
possibile agenda dei temi trattati:
1) Governo Globale: stato di avanzamento della formazione di un blocco
Asiatico sotto la leadership del Giappone. Libero mercato, moneta unica
e unione politica sono gli obiettivi da raggiungere nella regione. Il
modello Europeo è anche il punto di riferimento per la costituzione
dell’Unione Americana tra USA e Canada.
2) Guerra in Kosovo: formazione di un Grande Stato d’Albania a seguito
della dichiarazione d’indipendenza del Kosovo. Ridisegno dei confini
della regione con il continuo smembramento della Yugoslavia attraverso
il ritorno all’Ungheria della provincia del nord composta da 350.000
persone di etnia ungherese. Proseguimento dello stato di instabilità e
di conflitto della regione. Pianificazione della ricostruzione delle
infrastrutture della regione a spesa dei contribuenti occidentali.
3) Esercito dell’Europa Unita: attuare al più presto la sostituzione
delle Forze Armate della NATO con l’istituzione di Forze Militari
dell’Europa Unita. L’immagine negativa che la NATO si è costruita
durante il conflitto mette a rischio le sue operazioni. L’idea è che
nella fase di avviamento l’Esercito Statunitense sia da supporto a
quello Europeo.
4) Anno 00: i Bilderbergers sono preoccupati dall’impatto del
Millenium Bug, secondo le loro previsioni sarà molto peggiore di quanto
ci si possa aspettare. Un possibile progetto da intraprendere potrebbe
essere quello di nominare un personaggio di fama internazionale per
aiutare l’opera di sensibilizzazione necessaria.
5) Medio Oriente: preparazione di un accordo di pace nella regione, con
la dichiarazione dello Stato di Palestina. Apparentemente le condizioni
di pace non saranno così gradite da Israele e quindi potrebbero
rappresentare il pretesto per futuri conflitti e tensione nella regione.
6) Tassazione Globale a supporto dell’ONU: l’obiettivo è finanziare
il centro operativo del Governo Mondiale, con l’introduzione di una
tassa sul commercio via Internet. Questa tassa sarà sostituita in
futuro da una tassa diretta individuale che sarà raccolta in nome
dell’ONU, direttamente da ogni singolo stato.
I fatti degli ultimi tre mesi, sembrano dimostrare che la maggior parte
dei punti di questa agenda sono in fase di attuazione.
Conclusioni
Le informazioni presentate sono il risultato di una vasta ricerca. Anche
se ciò può sembrare molto strano o lontano dalle nostre certezze, il
tutto è partito da una realtà concreta dei nostri giorni, di cui è
apparso un articolo sul Corriere della Sera: i Bilderbergers. Per
riuscire a “digerire” e a sintetizzare tutto quello che ho scoperto,
ho dovuto mantenere il mio spirito aperto e soprattutto, in molte
occasioni, sono dovuto andare oltre il mio normale modo di pensare. Il
mio obiettivo non vuole essere quello di affermare una verità ma quello
di offrire uno spunto per la riflessione e per una propria ricerca.
Solo con un forte spirito critico possiamo conoscere la verità, essere
liberi, diventare cittadini emancipati e quindi contribuire a un mondo
migliore. http://www.nonsiamosoli.org
"Il mondo si divide in tre categorie di persone: un
piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un po’
più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro
compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in
realtà è accaduto".
Così si espresse Nicholas Murray Butler. Giova ricordare chi era questo
personaggio. Il Dr. Nicholas Murray Butler è stato presidente dell’Università
di Columbia, presidente della Carnegie Endwment for International Peace,
membro fondatore, presidente della Pilgrims Society e membro del Council
on Foreign Relations (CFR) e capo del British Israel.
Taluni autori denunciano, sempre con maggiore insistenza, che è in
atto una cospirazione superpolitica, "religiosa" o satanica che
coinvolge l’alta
finanza, le massonerie e l’integralismo islamico. I fili della storia, asseriscono questi
studiosi, si tirano proprio nelle logge massoniche e nei consigli di
amministrazione delle multinazionali e delle grandi banche. La Rivoluzione
francese fu una congiura massonica, preparata da "società di
pensiero" –
uguali a quelle studiate da Augustin Cochin (1876-1916) – e da altri
gruppi di pressione. La Rivoluzione bolscevica fu una congiura
giudaico-massonica. Diversi storici sono convinti di questo.
Lo stesso "Times" (10 marzo 1920) confermò il complotto:
"Si può considerare ormai come accettato che la rivoluzione
bolscevica del 1917 è stata finanziata e sostenuta principalmente dall’alta
finanza ebraica attraverso la Svezia: ciò non è che un aspetto della
messa in atto del complotto del 1773".
Estrema importanza assume, sempre al riguardo della rivoluzione
russa del febbraio del 1917, il fatto che, non affatto casualmente, il
governo fosse costituito principalmente da massoni, tra questi risaltava
Kerensky. E’ anche
rivelatore il libro "Rossija nakanune revoljucii" di Grigorij
Aronson, che fu pubblicato nel 1962 a New York e che riporta delle missive
di E. D. Kuskova, moglie del massone Prokopovic, legato da grande amicizia
al confratello Kerensky. In una di queste lettere, datata 15 novembre
1955, si legge: "Avevamo la ‘nostra’ gente
dappertutto. (...). Fino a questo momento il segreto di questa
organizzazione non è stato mai divulgato, eppure l’organizzazione era enorme. Al tempo della rivoluzione di febbraio
tutta la Russia era coperta da una rete di logge".
L’iniziato
Jean Marques-Rivière scrisse: "L’esoterismo, con la sua forza sul piano ideologico, guida il mondo".
Non bisogna stupirsene. E’ innegabile il diffondersi, nelle maglie della nostra società, di
una subdola propagazione di idee, combattute con inflessibilità dalla
Chiesa, ma non estirpate del tutto, che ora godono di un pericoloso
risveglio e diffusione. E’
una letteratura imponente quella dei cosiddetti cospirazionisti,
disprezzata dagli storici ufficiali, che, invece, non obiettano quando la
stessa metodologia viene adottata dalla sinistra e dall’estrema sinistra, vedi "golpe De Lorenzo",
"strategia della tensione", ecc. che non sono altro che capitoli
di una teoria della cospirazione, che nega di esserlo.
Il lato occulto della storia contemporanea è complesso e,
oltremodo, variegato. Insospettabili VIP. del mondo che conta sono
affiliati ad oscuri ordini esoterici. L’ex presidente americano George Bush è un 33° grado
della Massoneria di Rito Scozzese, lo ha rivelato Giuliano Di Bernardo,
Gran Maestro della Massoneria italiana, al quotidiano "La
Stampa" (23 marzo 1990). Bush sarebbe stato iniziato, nel 1943, alla
setta "Skull and Bones" (Teschio e Ossa) dell’Università
di Yale, fondata nel 1832. George Bush ha diretto anche la Cia. La Skull
and Bones assieme a società come il Rhodes Trust, secondo l’autorevole
rivista inglese "Economist" (25 dicembre 1992), sono la moderna
risorgenza degli "Illuminati di Baviera" di Jean Adam Weisshaupt
(1748-1830).
Anche suo padre Prescott sarebbe stato membro della setta "Skull
and Bones". Di essa farebbero parte le più potenti famiglie degli
Stati Uniti (1). Tra queste
vale la pena di menzionare "la famiglia Harriman, della Morgan
Guaranty Trust, è Skull and Bones da generazioni. Petrolio: ci sono i
Rockefeller, fra gli iniziati. Studi legali di grido. Poltrone alte della
Cia. Vicepresidenza degli Stati Uniti".
E’
anche molto interessante venire a sapere che, secondo quanto scrive lo
storico Antony C. Sutton in "America’s Secret Establishment" (liberty House Press. Bilings 1986,
pagg. 207 e segg.), la "Skull and Bones" è collegata al
movimento New Age e ad essa, asserisce ancora Sutton, non sono estranei
aspetti satanisti. Marylin Ferguson nel suo libro "The Aquarian
Conspiracy", una vera e propria Bibbia del movimento New Age, mette
assieme Huxley con Teilhard de Chardin, Carl Gustav Jung, Maslow, Carl
Rogers, Roberto Assagioli, Krishnamurti, ecc. tra i personaggi, che sono
da considerare come padri spirituali del New Age. Aldous Huxley e suo
fratello Julian, quest’ultimo fu
il primo dirigente dell’U.N.E.S.C.O.,
erano anche membri di importanti affiliazioni mondialiste, tra queste
ricordo l’anglosassone
Fabian Society.
Sui vertici del mondialismo, René
Guenon, che era un 33° grado del
Rito Scozzese Antico Accettato e un 90° del Rito Egiziano di Memphis-Misraim, ebbe ad affermare: "…ma dietro
tutti questi movimenti non potrebbe esserci qualcosa di altrimenti
temibile, che forse neanche i loro stessi capi conoscono, e di cui essi a
loro volta quindi, non sono che dei semplici strumenti? Noi ci
accontenteremo di porre questa domanda senza cercare di risolverla qui"
(cit. da "Il Teosofismo", edizioni Arktos, 1987, vol. II, pag.
297).
Ritornando alla "Skull and Bones" la sua importanza può
essere ben compresa se si riflette che, nel 1917, essa diresse, tra l’altro, quel
centro finanziario denominato "120 Brodway", finanziatore del
bolscevismo in Russia e del nazismo in
Germania che, tra l’altro,
portò al potere. Non ci si
meravigli se, a questi livelli, parole come "destra e sinistra"
non hanno più significato, più esattamente, non si bada a razze,
religioni o ideologie: questi sono solo mezzi da utilizzare per
raggiungere il fine ultimo, su scala mondiale, con l’antica
strategia del "divide et impera".
E, a questo punto, non meraviglia venire a conoscenza delle
trattative segrete intercorse tra George Bush ed alte personalità del
governo dell’Iran,
che poi hanno portato allo scandalo dell’Irangate. Gli accordi furono resi possibili da Khomeini e dal suo
entourage, comprendente buona parte dei suoi ministri, il capo della
polizia, il comandante dell’esercito,
il procuratore generale del tribunale islamico, il capo della polizia
segreta, ecc., sono, o sono stati, affiliati alla Grande Loggia dell’Iran, che
è sottoposta alla dipendenza della Gran Loggia d’Inghilterra.
E’
poi noto che l’ex
presidente George Bush è esponente di rilievo della sinarchia
internazionale, figura di spicco del C.F.R, della Trilaterale, della
potente Pilgrims Society oltre che della Skull and Bones. E’ anche interessante accennare ad un articolo, firmato M. Dornbierer,
apparso, il 29 gennaio 1991, sul giornale messicano "Excelsior"
che spiegava lo "smisurato sionismo" di Bush documentando la sua origine ebraica secondo quanto
indicato nell’Enciclopedia
ebraica castigliana. Bush è inoltre un W.A.S.P. (White Anglo-Saxon
Protestant), ovvero un americano convinto che la sua origine razziale e le
sue convinzioni religiose lo pongano al di sopra degli altri uomini.
Scrive Blondet che "secondo
Sutton, lo storico della Skull and Bones, la stessa locuzione ‘Nuovo Ordine Mondiale’ descrive il fine ultimo che gli affiliati alla società segreta di
Yale s’impegnano
a perseguire... A questo i membri dell’Ordine s’impegnerebbero
a giungere attraverso la gestione di conflitti artificialmente generati,
come quello tra nazismo e comunismo.... Per Sutton, questa filosofia
segreta dell’Ordine
rivelerebbe la sua origine tedesca (che Sutton ritiene di poter provare):
gli iniziati sarebbero dei tardi seguaci di Hegel, votati a far progredire
il mondo attraverso opposizioni, tesi e antitesi, per poi comporle in una
sintesi superiore. L’ipotesi,
affascinante, può essere superflua. A noi sembra sufficiente evocare uno
dei motti, delle insegne della Massoneria, che suona: Ordo ab Chao, l’Ordine
(nasce) dal Caos".
L’idea
del "Nuovo Ordine del Mondo" è perseguita con accanimento. Del
presidente Bill Clinton, scrive Epiphanius (Op. cit. pag. 497): "la
sua educazione l’ha
ricevuta nella britannica Oxford, dove venne ammesso nel super elitario ‘Rhodes
Group’, una
società superiore dell’area
del POTERE affine alla ‘Skull and Bones", come scrisse l’’Economist’ inglese
nel suo numero del 25 dicembre 1992. L’’Economist’
elencava una decina delle maggiori ‘società d’influenza’ del mondo
occidentale rivelando la loro comune derivazione dall’Ordine
degli Illuminati di Weisshaupt fondato nel 1776. Clinton appartiene anche
al C.F.R., alla Commissione Trilaterale e al Bilderberg…". Clinton ha portato con sé Les Aspin (CFR) che, tra l’altro, ha
firmato la "Dichiarazione di Interdipendenza", che è, in
sostanza, - una mozione del Congresso che nel 1962, proponeva di
cancellare dalla Costituzione ogni dichiarazione di sovranità nazionale,
in quanto ostacolo all’instaurazione
di un ‘Nuovo
Ordine Mondiale’".
"Il Rhodes Group
– ci fa sapere ancora Epiphanius, alla nota 145, pag. 497, del suo
"Massoneria e sette segrete" (cit.) – nacque nel 1891 per iniziativa di Lord Cecil Rhodes, ricchissimo
personaggio legato ai Rothschild, assieme a Lord Milner, Lord Isher, Lord
Balfour e un Rothschild, intorno all’idea-guida di organizzare una federazione mondiale di cui U.S.A. e
Impero britannico sarebbero stati il centro propulsore. Il mezzo per
attuarla consisteva in una selezione elitaria dei quadri protagonisti
degli ambienti universitari, politici, finanziari. Attorno a questo nucleo
iniziale permeato delle idee mondialiste e socialiste della Fabian
Society, sorsero i gruppi della Round Table che a loro volta, nel 1919,
diedero vita ai due odierni pilastri del potere mondialista, cioè gli
Istituti Affari Internazionali britannico (R.I.I.A.) e americano (C.F.R.).
Il Rhodes Group, al pari della Skull and Bones, controlla il C.F.R., (che
a sua volta controlla la Trilaterale), il governo-ombra americano il cui
comitato direttivo annovera personaggi in grado di gestire bilanci
superiori a quello annuale lordo americano".
Ritornando al progetto del Nuovo Ordine Mondiale, già il 17
febbraio del 1950 il banchiere James Warburg, alla Commissione Esteri del
Senato, era stato fin troppo chiaro quando aveva affermato: "Che vi
piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza".
Anche con le stragi.
Il Palazzo Federale "Alfred P. Murrah" ad Oklahoma,
U.S.A., viene fatto saltare in aria da una tremenda esplosione, il 19
aprile del 1995. Le vittime furono 168. Furono sospettate dell’attentato e
arrestate tre persone: Timothy McVeigh, Terry Nichols e James Nichols. L’FBI ha
iniziato "col dichiarare che il meccanismo esplosivo era un’auto-bomba
imbottita di 1.000 libbre di esplosivo. Poi era un’auto con 1.400 libbre. In seguito si trattava di un camion con
4.000 libbre. Adesso è un furgone per traslochi con 5.000 libbre di
esplosivo".
Ted
Gunderson, ex dirigente dell’FBI, al contrario di quanto vuol far credere il Dipartimento di
Giustizia Americano e cioè che si è trattato di "una singola
semplice bomba fertilizzante", ha affermato che: "la bomba era
un congegno elettroidrodinamico a combustibile gassoso (bomba
barometrica), che non è possibile sia stata costruita da McVeigh... la
bomba utilizzata era un sofisticato congegno A-neutronico, usato dall’esercito americano...". Sam Cohen, padre della bomba
neutronica, il 28 giugno dello stesso anno, al telegiornale della KFOR-TV
ha dichiarato: "Non mi interessa quanto fertilizzante e gasolio hanno
usato, non sarebbe mai stato sufficiente. Cariche di demolizione, piazzate
sulle colonne chiave, hanno fatto lo sporco lavoro". Antefatto: non
è stato molto pubblicizzato che, "il 28 marzo 1994, l’Assemblea
Legislativa dello Stato dell’Oklahoma passò una risoluzione che colpiva quello che veniva
percepito come un programma di governo mondiale. Fu il primo e forse il
solo Stato ad approvare tale legislazione".
Di seguito riporto alcuni estratti relativi alla decisione dell’Assemblea
Legislativa dell’Oklahoma:
"Risoluzione N. 1047:
Una risoluzione in relazione alle forze militari degli Stati Uniti e alle
Nazioni Unite; si presenta una petizione al Congresso affinché cessi
determinate attività concernenti le Nazioni Unite...
Considerato che non c’è appoggio popolare per l’instaurazione di un "nuovo ordine mondiale"
o di una sovranità mondiale di
qualsiasi tipo, sia sotto le Nazioni Unite o sotto qualsivoglia organismo
mondiale in qualsiasi forma di governo globale;
Considerato che un governo globale significherebbe la distruzione
della nostra Costituzione e la corruzione dello spirito della
Dichiarazione di Indipendenza della nostra libertà e del nostro sistema
di vita.
...sia deliberato dalla Camera dei Rappresentanti della seconda Sessione
della 44ma legislatura dell’Oklaoma:
Che al Congresso degli Stati Uniti sia con la presente rammentato di:
(...). Cessare ogni supporto per l’instaurazione di un "nuovo ordine mondiale" o qualsiasi altra forma di governo globale.
Che al Congresso degli Stati Uniti è con la presente rammentato di
astenersi dal prendere qualsiasi ulteriore iniziativa verso la fusione
economica o politica degli Stati Uniti in un organismo mondiale o
qualsiasi altra forma di governo mondiale. (Fonte: Newsgroup alt.
conspiracy, via Pegasus computer networks, Australia)".
Cosa dire di questi fatti? Quale oligarchia misteriosa dirige, in
segreto, i vari governi delle nazioni?
Lascio al lettore il compito di arrivare a delle conclusioni.
Alla luce di certi accadimenti i governi, la politica e gli stessi
politici assumono contorni sbiaditi, sfumati. Misteri che travasano nella
storia altri misteri frammisti a bugie. Pochissimi, forse, sanno che
"Il fascismo non è nato in Italia e in Germania. Ebbe la sua prima
manifestazione in Russia, col movimento dei ‘Cento Neri’, completo già all’inizio del ‘900 nelle sue azioni e nei suoi simboli: la violenza politica, l’antisemitismo
feroce, i neri stendardi col teschio".
Chi tira i fili della storia?
Ricercare certe dinamiche è cosa ardua specie quando riguarda la
sfera politica e ciò che sembra del tutto casuale, in molti casi, è
stato attentamente preparato. Franklin Delano Roosvelt, presidente
americano e 33° del Rito
Scozzese, nonché appartenente alla Pilgrim Society e al C.F.R., il
governo-ombra americano, affermò: "In politica nulla accade a caso.
Ogni qualvolta sopravviene un avvenimento si può star certi che esso era
stato previsto per svolgersi in quel modo". Quindi una oscura
oligarchia, tira le fila di fantocci, solo apparentemente, alla ribalta
della scena politica. Aveva ragione Benjiamin Disraeli, statista inglese
del secolo scorso, quando disse: "Il mondo è governato da personaggi
ben diversi da quelli creduti da coloro i quali non sanno guardare dietro
le quinte". Neppure i partiti contano poi molto. Essi stessi sono a
loro volta manovrati, usati, in relazione a degli scopi precisi.
René Guenon ci informa, nel suo articolo "Réflexions à
popos du pouvoir occulte" pubblicato, con lo pseudonimo di Le Sphinx,
sul numero dell’11
giugno 1914, pag. 277, della rivista cattolica "France Antimaconnique",
che "Un potere
occulto di ordine politico e finanziario non dovrà essere confuso con un potere
occulto di ordine puramente iniziatico…
Un altro punto da tenere presente è che i Superiori Incogniti, di
qualunque ordine siano e qualunque sia il campo in cui vogliono agire, non
cercano mai di creare dei ‘movimenti’ (…). Essi
creano solo degli stati d’animo
(état d’esprit),
ciò che è molto più efficace, ma, forse, un poco meno alla portata di
chiunque. E’
incontestabile che la mentalità degli individui e delle collettività può
essere modificata da un insieme sistematico di suggestioni appropriate; in
fondo, l’educazione
stessa non è altro che questo, e non c’è qui nessun ‘occultismo’ (…).
Uno stato d’animo
determinato richiede, per stabilirsi, condizioni favorevoli, e occorre o
approfittare di queste condizioni se esistono, o provocarne la
realizzazione".
Al riguardo dei movimenti rivoluzionari sempre il
Guénon, nel suo
libro "L’Esoterismo
di Dante" (Ediz, Atanòr, Roma 1971), spiega: "...tali movimenti
sono talvolta suscitati o guidati, invisibilmente, da potenti
organizzazioni iniziatiche, possiamo dire che queste li dominano senza
mescolarvisi, in modo da esercitare la loro influenza, egualmente, su
ciascuno dei partiti contrari". Sul fenomeno del terrorismo delle
Brigate Rosse e su quello di estrema destra, il giudice Pietro Calogero,
uno dei magistrati che più ha studiato il problema, ammetteva l’esistenza
di: "una rete di collegamenti che si raccoglie intorno a un centro di
interesse unitario, che permette ai due terrorismi di procedere insieme
nell’assalto
dello Stato".
Quali misteriosi personaggi si celano dietro le quinte dei vari
governi?
Serge Hutin racconta, a tal proposito, quanto accadde ad uno
scrittore inglese che sotto lo pseudonimo di Robert Payne pubblicò a
Londra, nel 1951, un’opera
intitolata "Zero. The story of terrorism". Payne cercò di dimostrare che la strategia del terrore ha abili
registi dietro le quinte dei governi apparenti. All’uscita
della pubblicazione si verificarono tutta una serie di
"coincidenze" molto strane. Tutte la copie del libro furono
acquistate da misteriosi personaggi prima ancora che venisse messo in
vendita. I giornali ignorarono l’opera
nonostante il carattere sensazionale delle rivelazioni in essa contenute.
La casa editrice Wingate, una delle più importanti di Londra fallì
improvvisamente. Robert Payne morì qualche mese dopo in circostanze a dir
poco misteriose. Hutin osserva "La sola spiegazione possibile era che
l’autore avesse scoperto l’esistenza, a livello mondiale, di governanti occulti...".
La domanda che ora si pone è: come si procederà alla
frantumazione degli Stati per la realizzazione del Governo Mondiale?
Scrive
Blondet: "Michel Albert è un grand commis della
politica sovrannazionale... oggi presidente delle Assurances Générales
de France, una delle grandi entità finanziarie che hanno promosso il
Mercato Unico Europeo. Nel 1989, Albert ha pubblicato un saggio, subito
tradotto in Italia dall’editrice
il Mulino con il titolo: Crisi, Disastro, Miracolo. Il libro contiene una
prognosi sulla fine degli Stati nazionali che rivela un’analisi
sicuramente elaborata negli uffici-studi della Trilaterale, e un progetto
di ingegneria sociale. …"L’Europa
‘92
lancia il Mercato Unico all’assalto degli Stati nazionali. Li smantellerà". Come? Con
"l’anarchia
che risulterà" da "un mercato libero e senza frontiere in una società plurinazionale
che non riesce a prendere decisioni comuni". A questo "disastro" pianificato, l’oligarchia spera seguirà il "miracolo": gli Stati nazionali devastati invocheranno "una moneta
comune, una Banca centrale europea e un bilancio comunitario". Il
programma, tuttavia, era già chiaro nel lontano 1957: "Creare un
mercato monetario e finanziario europeo, con una Banca europea (...) il
libero flusso dei capitali tra i paesi membri e, infine, una politica
finanziaria centralizzata".
L’attuazione
del programma per insediare un "Nuovo Ordine Mondiale" collegato
al movimento "New Age" (di cui parlo più diffusamente nel mio
saggio "Il serpente e l’arcobaleno",
Ediz. "Segno" di Udine), o chiamata anche "Nuova Era",
"Età dell’Aquario"
o Era del "Condor", come dicono gli studiosi delle civiltà
pre-colombiane, si articola in più strategie per realizzare questa grande
utopia della parodia del Romanum Imperium.
Fantapolitica e tendenza al
complottismo? Tutt’altro. Ecco
due esempi italiani. Leggete cosa la rivista americana "Eir"
scriveva: "Il 2 aprile 1993... il capogruppo Dc alla Camera, Gerardo
Bianco, e il suo collega al Senato, Gabriele De Rosa, presentano un
esposto alla procura di Roma, chiedendo di appurare se c’è una cospirazione politica per distruggere l’ordine
costituzionale italiano (...) Gli scandali rappresentano un tentativo da
parte delle forze Anglo-Americane, segnatamente la Fra Massoneria, di
orchestrare una generale destabilizzazione della nazione italiana per
distruggere il sistema politico esistente e insediare un nuovo ordine, a
loro più gradito".
Ai cronisti, che chiedevano a Mancino cosa c’è dietro
le stragi italiane, lui rispose: "Non escludo un ruolo della finanza
internazionale". Strategie occulte della secret fraternity bancaria
internazionale. David Rockefeller "credendo di parlare a orecchie
fidate, nel ‘91...
ha ammesso: 1) che una cospirazione esiste ‘da quaranta anni’; 2) che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto ‘un governo
mondiale’ e ‘la sovranità
nazionale’
dei banchieri; 3) che il nemico dei cospiratori è ‘l’autodeterminazione
nazionale’".
Nel frattempo, si verificano nel mondo barbarie, solo
apparentemente, prive di sottile regia, occulta naturalmente. Ed è
interessante apprendere quanto il misterioso personaggio "esperto di
un genere assai speciale", che fa da sfondo al tema trattato da
Blondet ne "Gli "Adelphi" della dissoluzione, in una
lettera indirizzata allo scrittore suggerisce:
"Può anche darsi che il Nuovo Ordine Mondiale non possa
avviarsi a un’epocale
clash of civilizations, come alcuni insiders già auspicano in America, ma
si limiti a sgranare stermini e genocidi locali, killing fields per poveri
straccioni, danze di Shiva e di Kali su carnai confinati a luoghi dove l’uomo è
abbondante e ‘sprecabile’. (…). Un’accusa è
sempre pronta, a squalificare e ridicolizzare chi esprime ad alta voce le
idee che io sommessamente descrivo: quella di ‘complottista’, di allucinato immaginatore di complotti universali. A queste
lapidazioni moderne si prestano volontari precisi ambienti giornalistici;
espressione di una categoria umana tra le più artificiali, la più
ridicolmente sicura di ‘vivere’ in
proprio, mentre è la più totalmente ‘vissuta’ e agitata
dalle idee correnti, dagli états d’esprit dominanti, dai climi culturali egemoni che ‘Altri’ hanno pur
diffuso nell’aria".
Re Iperione ha un progetto folle: liberare i Titani.
Siamo nel 1200 a.C., gli dei dell'Olimpo da tempo immemore hanno
sconfitto i Titani e li hanno rinchiusi nel monte Tartaro, solo l'arco
forgiato da Marte potrà liberarli. Nessuno però sa dove sia nascosto e
solo una veggente potrebbe rivelarlo.
Tra Iperione e la veggente sta però Teseo, figlio bastardo, ripudiato
dalla propria città, ma pronto a battersi contro l'uomo che davanti ai
suoi occhi ha sgozzato la madre. Il suo asso nella manica è che
nonostante non lo sappia nemmeno lui, Teseo da quando è bambino è stato
in realtà addestrato da Zeus in persona.
Gli dei dell'Olimpo potrebbero essere stati alieni ed i Titani i loro nemici? In molte culture si narrano battaglie nei cieli nell'antichità ma le analogie tra mitologia greca (in questo caso) ed interventi "divini" non sono poche.
I
Titani, divinità minori della mitologia greca e latina, figli di Urano
(Dio del cielo) e Gea (Dea terra); erano esseri giganteschi e dotati di
forza sovrumana. Svolsero il difficile compito di forgiare per gli Dei
le folgori celesti e, come ci raccontano le leggende, scalando le
montagne, tentarono l’ascesa all’Olimpo e si ribellarono a Saturno.
Gli
dei incaricarono i Ciclopi (esseri giganteschi), di forgiare le loro
folgori e questi, abilissimi fabbri, le crearono grandi e potenti. I
Titani furono sconfitti, uccisi e gettati nel Tartaro mentre altri
giganti loro fratelli tentarono la rivalsa ma, con esito negativo.
La mitologia greca contiene un importante riferimento che potrebbe aiutarci in quest'opera di analisi: l'ammonimento di Laocoonte.
Di Laocoonte ci parla Virgilio nel libro secondo dell’Eneide: Enea, nel
suo viaggio verso l’Italia approda alla corte di Didone. Silenti ed
attenti gli ascoltatori (contictuere omnes intentique ora tenebant), racconta alla regina l’indicibile fine di Troia (Infandum regina iubes renovare dolorem).
Egli riferisce che, dopo dieci anni di assedio, una mattina i Troiani
videro che i Greci erano nottetempo partiti, lasciando sulla spiaggia un
enorme cavallo di legno (Cavallo di Troia).
Prima di
accettare il regalo che poi rappresentò la distruzione di Troia,
Laocoonte, sacerdote di Nettuno, tentò di avvertire i Troiani che si
erano divisi in due fazioni, quelli che credevano al regalo e quelli che invece erano scettici (Equo ne credite, Teucri. Quidquid id est, timeo Danaos et dona ferentes). E per rafforzare il proprio scetticismo lanciò verso il ventre del cavallo una lancia che vi si conficcò con cupo rimbombo. (Stetit illa tremens, uteroque recusso insonuere cavae gemitumque dedere cavernae).
I Troiani esitavano ancora, nel dubbio che il cavallo potesse
costituire un presagio favorevole, quando due terribili serpenti marini
uscirono dal mare avvolgendo nella loro stretta mortale i figli di
Laocoonte, con cui egli perì cercando invano di salvarli. I Troiani,
convinti che quello fosse un segno del cielo, non ascoltarono il
consiglio di Laocoonte e introdussero il cavallo in città, contribuendo
così alla propria distruzione.
Seguiamo il brano che narra l'ammonimento fino al lancio che colpisce il Cavallo:
... scinditur incertum studia in contraria vulgus. Primus ibi ante omnis magna comitante caterva Laocoon ardens summa decurrit ab arce, et procul 'o miseri, quae tanta insania, cives? creditis avectos hostis? aut ulla putatis dona carere dolis Danaum? sic notus Ulixes? aut hoc inclusi ligno occultantur Achivi, aut haec in nostros fabricata est machina muros, inspectura domos venturaque desuper urbi, aut aliquis latet error; equo ne credite, Teucri. quidquid id est, timeo Danaos et dona ferentis.' sic fatus validis ingentem viribus hastam in latus inque feri curvam compagibus alvum contorsit. stetit illa tremens, uteroque recusso insonuere cavae gemitumque dedere cavernae.
...
Stava tra questi due contrari in forse
in due parti diviso il volgo incerto;
quando con gran caterva e con gran furia
da la ròcca discese, e di lontano
gridò Laocoonte: "O ciechi, o folli,
o sfortunati! agli nemici, a' Greci
date credenza? a lor credete voi
che sian partiti? e sarà mai che doni
siano i lor doni, e non piú tosto inganni?
Cosí v'è noto Ulisse? O in questo legno
sono i Greci rinchiusi, o questa è macchina
contra alle nostre mura, o spia per entro
ai nostri alberghi, o scala o torre o ponte
per di sopra assalirne. E che che sia,
certo o vi cova o vi si ordisce inganno,
ché de' Pelasgi e de' nemici è 'l dono".
Ciò detto, con gran forza una grand'asta
avventogli, e colpillo, ove tremante
stette altamente infra due coste infissa:
e 'l destrier, come fosse e vivo e fiero,
fieramente da spron punto cotale,
si storcé, si crollò, tonogli il ventre,
e rintonâr le sue cave caverne.
...
Che analogia può avere l'ammonimento di Laocoonte che esorta a non accettare i falsi doni dei Greci, con il "Beware the bearers of FALSE gifts" del CD alieno? Nell'agosto del 1991 a Milk Hill vicino Alton Barnes (Wiltshire, UK), fu trovata un'iscrizione nel campo, un crop anomalo:
"OPPONO ASTOS"
Di quell'iscrizione furono proposte almeno tre
decodifiche, e forse la più suggestiva fu quella di Gerald Hawkins che
portava al latino OPPONO ASTOS, cioè "mi oppongo agli imbrogli" (nel CD alieno: We OPpose DECEPTION, "ci opponiamo all'inganno"). In latino la parola "astos" fu usata per descrivere il dono del Cavallo di Troia, fatto dai Greci ai Troiani. La nuova formazione con il volto dell'alieno è, secondo la mia
interpretazione, un piccolo capolavoro artistico intriso di
raffinatezze, di citazioni, di informazioni codificate, in sostanza una
favolosa meta-opera. Un'opera che appartiene a un "mito nuovo" e contemporaneamente cita un "mito storico", un'opera che soltanto "apparendo" cita sé stessa affondando le sue radici nella mitologia, perché? Perché l'autore, o meglio gli autori, hanno consegnato ai terrestri (che si sono divisi in due fazioni: quelli che credono ai crops e quelli che invece sono scettici) una formazione "Cavallo di Troia", con allegato un CD in cui compare l'ammonimento di Laocoonte a rimanere scettici. Accetteranno i terrestri questo "Cavallo di Troia" donato degli alieni?
I Titani sono stati liberati da Re Iperione nella loro prigione sul monte Tartaro. Gli dei, che già li avevano combattuti e sconfitti un tempo, ritornano sul posto per rinchiuderli definitivamente. Questo brano della mitologia è una trasposizione di ciò che successe nella notte dei tempi tra fazioni aliene in guerra? A destra la dea Atena.
Esseri Alieni hanno interagito da sempre con gli esseri umani.
Nell’antichità essi erano visti come dei, atti all’interazione diretta
per lo sviluppo della civiltà umana, poi l’interazione diretta è finita
quando non sarebbero stati più identificati come dei, ma come alieni o
come qualcosa di terrificante di cui non se ne conosce l’origine. Questo
ha portato ad una nuova interazione silenziosa o nascosta, ma
mantenendo inalterati i rapimenti alieni. Questi rapimenti (o
abductions) sono narrati dalle culture più antiche fino ad oggi, specie
quelli che riguardano ibridi alieni, come narra il libro di Enoch, dove
dice che Lamech, (figlio di Matusalemme), dopo un incontro con creature
angeliche, testimonia di aver generato uno strano figlio che non è
simile all’uomo, ma somiglia fortemente ai figli degli angeli del cielo
(gli alieni), e che la sua natura di questo ibrido è diversa dalla
nostra.
A tutto ciò si va ad aggiungere che non esiste un solo
periodo della storia umana, che non riporti avvistamenti di UFO ed
incontri con Alieni.
In
passato gli UFO erano visti come Dei, ed inoltre allora qualsiasi cosa
aliena veniva vista in chiave mitologica, poiché davanti ad essa si
provava paura e c’era bisogno di una giustificazione logica per spiegare
cose che sembravano assurde.
Infatti tutti gli antichi popoli
parlano degli UFO in chiave mitologica, come se fossero dei, che
talvolta intervenivano anche nei conflitti degli uomini. Ad esempio
Quezalcoatl in Messico, Indra in India, Pvada Sabava in Tibet, i
Celestiali in Cina, gli onorevoli Dei in Giappone, Horus in Egitto, Zeus
in Grecia, Odino nell'Europa del nord, Cheisven in Galles, Leacoscia in
Perù, il grande spirito negli USA, i signori del cielo in Persia, i
Nommos nel Mali, gli Apkallu e Oannes nel golfo persico, Leviatan nella
Bibbia, gli Anunnaki nei Sumeri, ecc.. Tutti che volano su: uova, carri
aerei, carri celesti vibranti, occhi volanti, perle spaziali, veicoli
luminosi e di metallo.
I Sumeri, gli esquimesi, i teutoni, gli
incas, i maya, i rapuani, gli abitanti del Tibet, dell’India, delle
nuove Ebridi, si dicono tutti discendenti degli dei venuti dal cielo,
che questi dei insegnarono cognizioni moderne agli uomini prima di
andarsene e che per lungo tempo gli dei hanno abitato tra gli uomini,
andando e venendo dallo spazio periodicamente.
Gli antichi greci
parlano della Gorgone, come qualcosa metallico (di bronzo) e luminoso
(fiammeggiante), di aspetto alieno (mostruoso) e con il potere di
paralizzare gli uomini con un raggio paralizzante (lo sguardo),
esattamente come descritto anche nei miti americani.
I miti americani parlano di una razza di giganti creata dagli dei prima dal diluvio (come la Bibbia!).
È
stato rinvenuto in Messico un cranio bicefalo, appartenente ad un
essere che doveva essere simile a quello che appare nel pittogramma di
Mojave (Arizona) o simile all’uomo “gufo” rappresentato nella piana di
Nazca. Si tratta di un tipo di cranio indica una divinità celeste comune
a molte colture antiche. Quindi potrebbe essere il cranio di un alieno o di un sacerdote a cui glielo hanno deformato per farlo apparire simile all’alieno scambiato per una divinità celeste. In cronache in sanscrito si parla dei Vimana, che erano macchine volanti che tuonando vomitavano fuoco e mercurio fluido.
Il
fatto che la prima astronave discese sulla Terra nel 18617841 a.C. è
affermato dal “libro dei morti” egiziano, il “libro di Dyzan” e le
tavole di Cuthca, i quali dicono anche che solo 18 milioni d’anni fa
un’umanità primitiva iniziò a svilupparsi, ma non avrebbe potuto andare
oltre un certo limite se non ci fosse stato un aiuto esterno. Infatti
nel 18617841 a.C., secondo le tavole Brahminiche, il Signore della
fiamma con la sua astronave scese per la prima volta sulla Terra. Egli
venne con quattro grandi signori e cento assistenti per mutare l’essere
androgeno che vagava per il pianeta, nell’uomo pensante e sessuato. Il
libro di Dyzan ci dice che in passato la Terra scrollo gli uomini dal
suo dorso (con lo spostamento dei poli) ogni volta che superavano la
madre. Il corpo che doveva ospitare la vita era stato modellato dalla
Terra, tuttavia prima che il corpo dell’uomo ospitasse l’anima (la
scintilla), accoppiamenti stupidi da parte dell’uomo vuoto generarono le
scimmie. Poi gli dei si imbarcarono sulla loro astronave fiammeggiante,
sfrecciarono nell’aria, ed atterrarono sull’Isola Bianca che sorgeva
nel mare di Gobi. Oggi in quel posto c’è il deserto.
Ovviamente è
possibile che la data dei 18 milioni di anni fa sia del tutto simbolica
e si riferisca, invece, ad epoche remote di cui gli egiziani non
potevano calcolare la data.
C’è infine da aggiungere che quasi
sicuramente questa fatidica data e tutta la faccenda si riferiscono non
al primo ma ad un ennesimo intervento sul nostro pianeta da parte di
intelligenze esterne. Nazca probabilmente era un punto di
atterraggio (o di passaggio) di astronavi del passato, ma altrettanti
punti li troviamo a 400 km di distanza in Perù a Mollendo, e altrettanto
in Cile presso Antofagasta e a Pintados, e ancora a Pisco e nel deserto
di Tarapacar. Dunque, quella che sembra una vera e propria rete
di atterraggio per navi spaziali. In questi siti sono state trovate
statuine in bronzo rivestite di tute e caschi spaziali con occhialetti
simili agli occhi degli insetti (i grigi?).
Nella baia peruviana
di Pisco esiste su di una scoscesa parete la figura di un "candelabro"
di 250 metri o di una freccia che indica Nazca. Si tratta probabilmente
della figura del candelabro ebreo, che guarda caso è il simbolo fatto
costruire dal “Signore” a Mosè dopo che glielo aveva mostrato sul luogo
dove era atterrato con la sua astronave. Si dice che questo candelabro,
guarda caso, fosse il simbolo di Atlantide, ed infatti è la
rappresentazione perfetta delle sette torri della capitale atlantidea e,
al tempo stesso, è la rappresentazione della struttura della capitale
atlantidea, evidenziando i canali circolari e concentrici, e la via che
li attraversava tutti.
Le grandi figure visibili dall'alto erano
certamente state erette da popoli dell'antichità che volevano farsi
notare dalle astronavi aliene (viste come dei) che passavano
continuamente su dei punti geografici prefissati. Insomma, si tratta
certamente del primo tentativo documentato di entrare in contatto con
esseri alieni.
C'è da evidenziare il fatto che le grandi figure
visibili solo dall'alto erano molte di più in antichità, ed infatti
quelle che ci sono giunte intatte fino a noi sono solo delle figure
poste in luoghi che miracolosamente non sono stati stravolti dall'uomo e
dalla natura.
In
tutto il mondo sono state trovate statuette che raffigurano uomini,
donne e bambini con fattezze insettiformi o comunque serpentiformi,
risalenti fino ad oltre il 5500 a.C. e che presentano anche il
particolare del cranio allungato. Inoltre sono stati trovati abnormi
teschi di forma ovale e allungata ad Abido in Egitto, in mesoamerica, in
antiche tombe Sumere a Kish, Jadmet e Nast. La pratica di allungamento
del cranio potrebbe essere stata attuata per l’imitazione di quella che
sembra una razza divina rettiloide scesa dal cielo o tali esseri
potrebbero essere semplicemente degli ibridi umani-rettiloidi. Sembra
certo che per un certo periodo di tempo, una razza diversa dalla nostra
frequentava gli umani. Sembra essere una razza serpentiforme, alta e
slanciata, con conoscenze avanzate, e temuta dagli umani; alcuni popoli
divinizzarono questa razza diversa, scolpendo statuine che ritraevano
questa razza nei momenti più disparati, anche in scene di maternità (una
donna serpentiforme con in braccio un neonato serpentiforme) .
Gli
uomini-serpente delle stanze di Dyzan fecero pace con la quinta razza,
ammaestrandola ed istruendola. Noi saremmo la quinta umanità: altre
quattro civiltà evolute ci avrebbero preceduto, scomparendo a causa di
eventi naturali o artificiali. Questa razza serpente dovrebbe essere
quella che divulgò il sapere nascosto agli uomini.
Enoch parla di esseri serpente che ingannarono Eva, e che insegnarono agli umani delle cose particolari.
I
Serafini vengono definiti “serpenti fiammegianti”, anche se bisogna
considerare che “Serafini” significa gli ardenti, i brucianti, vale a
dire esseri costituiti da energia pura (come i ben documentati alieni
parafisici) e quindi non fisici come gli alieni serpentiformi.
Statuette
sciamaniche risalenti al 900 a.C. riportano di un essere con la testa
di capra che sembra dominare gli esseri serpentiformi.
I Sumeri
adoravano un essere serpentiforme dagli occhi splendenti; antiche
scritture parlano dei Veglianti dai capelli bianchi, definiti come
stranieri dal volto di vipera. Inoltre il rettile è sempre presente nei
miti della creazione di tutti gli antichi popoli del mondo.
Sembrerebbe
che esseri serpentiformi considerati invasori dominarono in qualche
modo l’Egitto per 13420 anni, fino al 3100 a.C.; inoltre i crani ovali
allungati di Abido apparterrebbero agli ultimi discendenti di questi
invasori.
In conclusione, tale razza rettiloide potrebbe essere
il modo con cui gli antichi hanno voluto rappresentare degli esseri
ibridi umano-alieni, che verosimilmente gli alieni avrebbero creato per
insegnare direttamente cose agli esseri umani. Ed in effetti, le
fattezze rettiloidi, insettiformi o serpentiformi, potrebbero derivare
dalle fattezze degli alieni detti Grigi come risultavano dagli ibridi
umanoidi creati da questi alieni. Ma queste sono solo ipotesi.
Proseguendo
con le ipotesi, non si può non menzionare l'ipotesi che gli esseri
serpentiformi raccontati dagli antichi altro non fossero che la razza
aliena antagonista dei Grigi, cioè quella che gli stessi Grigi ci
dipingono come malvagia in una lunga serie di loro messaggi all'umanità,
dalla Bibbia ai messaggi nel grano recenti. A dire il vero, è
abbastanza diffusa l'idea dell'esistenza di una razza aliena umanoide
dalle fattezze serpentiformi, che si comporterebbe in modo malvagio nei
confronti dell'umanità e che avrebbe stretto patti segreti con gli USA e
l'URSS durante la guerra fredda. Ma mentre esistono ampie prove
tangibili dell'esistenza e delle fattezze degli alieni Grigi, invece non
esistono prove fotografiche o filmate che dimostrano oltre qualsiasi
dubbio l'esistenza degli alieni serpentiformi.
Non
poteva mancare nel presente blog, un accenno a quella che fu la
presenza (aliena, ovvero estranea al genere umano comunemente inteso)
dei giganti nel tempo passato. Secondo l’ufficiale scienza attuale,
essi non sono esistiti, sono dicerie, voci popolari, aspetti mitologici.
Al limite, è esistito il gigantopiteco ovvero un essere umano di
statura notevole che, non superava i mt. 2,50 se non in sporadiche
eccezioni. Il motivo per cui la presenza dei giganti non può e non deve
essere riconosciuta; è che la loro presenza non è inseribile nella
logica evolutiva di Darwin. Mentre si vuole affermare un percorso
evolutivo umano, i giganti manifestano chiaramente un percorso
involutivo riferito ad una statura fisica e mentale, nel tempo
progressivamente sempre minore. Nel caso poi che venga data consistenza a
quanto sostiene la mitologia, diventa necessario considerare l’ipotesi
di una ibridazione aliena.
SECONDO LA MITOLOGIA
Esseri
di enorme statura menzionati in testi antichi, non sono una rarità. La
mitologia greca, ma non solo, ne è un esempio. Figli della Terra,
fecondati da Urano; cercando di vendicare i loro fratelli (i Titani)
perirono in lotta con gli Dei uccisi dai fulmini di Zeus, da Athena e
dalle frecce di Eracle. Le rappresentazioni artistiche raffiguranti la
battaglia tra dei e giganti è detta Gigantomachia.
I
Titani, divinità minori della mitologia greca e latina, figli di Urano
(Dio del cielo) e Gea (Dea terra); erano esseri giganteschi e dotati di
forza sovrumana. Svolsero il difficile compito di forgiare per gli Dei
le folgori celesti e, come ci raccontano le leggende, scalando le
montagne, tentarono l’ascesa all’Olimpo e si ribellarono a Saturno. Gli
dei incaricarono i Ciclopi (esseri giganteschi), di forgiare le loro
folgori e questi, abilissimi fabbri, le crearono grandi e potenti. I
Titani furono sconfitti, uccisi e gettati nel Tartaro mentre altri
giganti loro fratelli tentarono la rivalsa ma, con esito negativo.
Racconti
mitologici relativi alla presenza di esseri giganteschi, sono
riscontrabili ovunque nel mondo. Nell’immagine sottostante, viene
rappresentato un gigante Annunnaki. Di fronte a lui, comuni esseri umani
con statura di circa un terzo. Sotto lo scranno del gigante, due esseri
di bassa statura o nani. L’immagine viene considerata rispettosa delle
proporzioni di allora, circa la diversa statura tra gli esseri.
Si
parla di giganti nei testi sacri orientali, quale il Mahabharata, sia
in testi sacri thailandesi che in quelli dello Sri Lanka. Se ne parla
nelle storie egizie ed anche in quelle irlandesi e basche. Anche in
america le tradizioni relative ai titani, non mancano. Per esempio ne
da’ notizia il “Manoscritto messicano di Pedros de los Rios”, in cui si
legge: “ Prima del diluvio che si verificò 4008 anni dopo la creazione
del mondo, la Terra di Anahuac era abitata dagli Tzocuillixeco, esseri
giganteschi..”. Sappiamo inoltre che gli spagnoli di Herman Cortes
sbarcarono in America e appresero dai saggi indigeni di come “un tempo
esistessero uomini e donne di statura molto alta..”. Gli furono mostrate
ossa gigantesche fra cui “un femore alto come un uomo di normale
statura” che Cortes spedì al suo re. Le leggende sui giganti abbondano
attorno al Lago Titicaca e molte di esse affermano che essi si
trasferirono a sud. I loro discendenti dovettero popolare fino a
qualche secolo fa la Patagonia e, il suo scopritore Magellano, li
incontrò più volte. E’ scritto dell’incontro con uomini “ così alti che
le teste dei membri dell’equipaggio arrivavano a malapena alla loro
cintola a la loro voce era quella di un toro..”. Né manca Erodoto
(storie 1-68) il quale parla di un fabbro che..”Voleva fare un pozzo in
questo cortile, scavai e m’imbattei in una bara di sette braccia ( un
braccio equivale a circa 44 centimetri). L’aprii e.. io non credevo che
fossero mai esistiti uomini di maggiori dimensioni di quelle di oggi, ma
vidi che il morto era di lunghezza pari alla bara (oltre mt. 3,10); lo
misurai e lo seppellii”.
I GIGANTI NELLA BIBBIA
Nella Bibbia in Genesi 6,1-4 si legge:
“Quando
gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sopra la faccia della Terra e
nacquero loro delle figliole, avvenne che i figli di Dio videro che le
figliole degli uomini erano piacevoli e se ne presero per mogli tra
tutte quelle che più loro piacquero. Allora il Signore disse: “il mio
spirito non durerà per sempre nell’uomo, perché egli non è che carne e, i
suoi giorni saranno di centoventi anni. C’erano i giganti sulla terra a
quei tempi, e anche dopo, quando i figli di Dio s’accostarono alle
figliole dell’uomo e queste partorirono loro dei figli. Sono questi i
famosi eroi dell’antichità.”
..e ancora:
..”Noi
siamo andati nel paese dove tu ci avevi mandato ed è davvero un paese
dove scorre latte e miele; ecco i suoi frutti. Ma il popolo che abita
il paese è potente, le città sono fortificate e immense e vi abbiamo
anche visto i figli di Anak. Noi non saremo capaci di andare contro
questo popolo, perché è più forte di noi.. il paese che abbiamo
attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta
la gente che vi abbiamo notata è gente di alta statura; vi abbiamo
visto i figli di Anak della razza dei giganti, di fronte ai quali ci
sembrava di essere come locuste e così dovevamo sembrare a loro”.
CONSIDERAZIONI
I
ritrovamenti archeologici, nonché gli studi antropologici, fanno
ipotizzare circa la presenza di una razza gigantesca che, nell’iniziale
sua massima espressione, raggiungeva i sette metri di altezza. Dopo di
allora, la procreazione dei giganti, generò giganti sempre più bassi.
Nessuna persona dotata di senso logico, può pensare che un essere di
sette metri si unisce carnalmente ad una donna di un metro e cinquanta,
mentre diventa ipotizzabile quando la statura dei giganti si
ridusse. Per giunta non è naturale pensare che questi giganti non
avessero nella fase iniziale, donne loro se erano una razza naturale. Il
punto però, è che questi giganti non erano una razza naturale. Erano la
creazione generata da ipotetici figli di Dio. Tutti siamo figli di Dio
ma, gli esseri umani terrestri, non avevano la consapevolezza di esserlo
e sostenevano (o così era a loro stato inculcato) che erano figli di
Dio, quelli che provenivano dal cielo. Quelli che allora provenivano dal
cielo, erano gli stessi che attualmente dal cielo provengono e,
oggi li chiamiamo alieni. Oggi si assiste ad un intervento dei figli di
Dio (alieni) che continuano a rapire donne che loro scelgono. Le mettono
in cinta (nella bibbia “si accostarono” non, si unirono carnalmente.
Ciò fa riflettere..) con una inseminazione artificiale, le controllano
continuamente, dopo tre mesi di gestazione le rapiscono nuovamente e le
fanno partorire. Asportano il feto dell’essere ibrido e questo
scompare. Quando donne inseminate da alieni, non sono state fatte
partorire dopo i fatidici tre mesi, giungono in genere ad un aborto
spontaneo o al parto di esseri mostruosi. (Quando il parto viene portato
a termine, il nascituro avrà caratteristiche particolari di natura e
genetica aliena, nonché mentali. Ciò significa che l'inseminazione
avvenuta, manifesta una genetica compatibile con quella che noi umani
definiamo normalità). Ovviamente è un dramma, quando una donna si
ritrova ad essere in cinta senza avere avuto alcun rapporto consapevole.
Altro dramma, quando scompare il feto. Teniamo presente che quanto
avviene, orchestrato dagli alieni, avviene mentre la persona è
inconsapevole sebbene, nel suo inconscio tutto il vissuto viene
memorizzato. A livello cosciente ricorderà di essere stata in cinta,
della scomparsa del feto, del fatto che dopo il parto compare la
lattazione e aspetti vari di parto avvenuto. Si sentirà dire dagli
esperti di turno, che la sua è stata una gravidanza isterica (non sto
affermando che non vi possono essere gravidanze isteriche). Il fatto che
le radiografie fatte, evidenziano la presenza di un feto poi scomparso,
non verranno spiegate se non con un ipotetico "riassorbimento del
feto" e, la donna resterà in sgradevole attesa di eventuali nuovi
interventi dei figli di Dio. Ciò che avviene oggi, non mira a generare
una razza di giganti; ma una razza ibrida da utilizzarsi da parte dei
loro creatori alieni, per obiettivi da definire. Con la creazione della
razza dei giganti, avvenne probabilmente la stessa cosa; con la
differenza che la razza ibrida rimase sulla terra per secoli. Continuò a
riprodursi mediante le figlie degli uomini, prima in laboratorio e poi
fisicamente quando divenne possibile. Continuando a riprodursi con
esseri di statura notevolmente inferiore; nascevano giganti di statura
sempre inferiore. Attualmente, la presenza di una genetica che manifesta
aspetti di reminescenza da gigantismo, si evidenzia ancora in quei casi
che guardiamo con vivo stupore.
Attualmente,
dopo essere stato considerato l’uomo più alto del pianeta, il cinese
Bao Xishun, mt.2,361; l’uomo più alto è considerato Sultan Kosen
mt.2,465. Ripreso per l’occasione, assieme all’uomo considerato più
piccolo del mondo. Mt.0,74
LE PROVE
Qual’ora
non si ritengano sufficienti le prove tangibili relative a scheletri o
manufatti, di esseri umani giganteschi esistiti nel passato; la prova
principe che permane nonostante tutto ad esistere, è quella del
“Megalitismo”. Il megalitismo è stato tutto quanto opera di giganti e
non, opera di nanerottoli dall’ingegno acuto che crearono strutture e
opere gigantesche per il semplice piacere di fare cose enormi. Basta con
questa illogica ipotesi. Se un uomo con statura 1.70, costruisce
gradini con alzata cm.20; un uomo di quattro metri, costruirà gradini da
cm 40/50. Se andiamo nei siti megalitici e vediamo gradini da 40 a 80
centimetri; è logico pensare che sono stati costruiti da uomini da
1,70?.. Quando vengono osservati i muri ciclopici, in alcune occasioni
si nota la seguente situazione: massi enormi perfettamente lavorati nel
livello originale e più antico, sovrastati da massi di dimensioni
inferiori, lavorati in modo meno preciso. Sovrastati da altri livelli di
dimensioni e qualità ancora inferiori. Tutto questo, a rigor di logica,
evidenzia una sola cosa: chi ha costruito il primo livello, era
notevolmente più forte, abile ed intelligente di chi venne dopo e,
disponeva di tecnologia oggi non nota. Nell’immagine sottostante di
Machu Picchu; è evidente la diversità circa la potenzialità operativa
tra gli uomini che hanno costruito il primo livello, rispetto agli altri
nonostante l’ipotetica evoluzione umana, avrebbe dovuto esprimere un
risultato opposto. Osservando l’immagine sottostante, non si può non
notare quanto affermato.
Non
può non trarre l'attenzione, l’ostinata e certosina perfezione della
lavorazione della pietra. Per farlo, occorre una ferrea motivazione; ma
ancora di più occorrono mezzi e capacità lavorative nonché, per un uomo
attuale, tempi di lavoro lunghissimi.
BAALBEK
Uno
dei siti megalitici più interessanti della Terra, è quello di Baalbek
in Libano. Baalbek era considerata la piattaforma spaziale dal quale il
dio Baal partiva e arrivava con i suoi carri volanti, per le sue imprese
celesti. Sopra la piattaforma, costituita da giganteschi massi
squadrati alla perfezione, i romani in epoca susseguente costruirono il
tempio dedicato Giove. Nell’immagine, sono visibili i giganteschi massi
squadrati che costituiscono la base sul quale i romani costruirono. La
base è mancante di un elemento che fu squadrato e preparato; ma non
portato sul luogo. Si trova ancora presso la cava dove fu preparato.
Nessuno è oggi con l’attuale tecnologia, in grado di spostarlo per
portarlo altrove. Immagine sottostante.
RITROVAMENTI
Se
sono esistiti i giganti, sarebbe logico trovare degli attrezzi o delle
armi utilizzate da loro. Infatti, reperti del genere sono stati trovati
in tutto il mondo. Così come i giganti, nel tempo nascevano di statura
sempre minore; così anche gli attrezzi utilizzati da loro erano
costruiti in modo proporzionale. Nell’immagine sottostante, tre
gigantesche asce che, potevano unicamente essere utilizzate da uomini
giganteschi, seppure già in tempi in cui il gigantismo si era ridotto.
I
giganti iniziali, disponevano della avanzata tecnologia aliena. Dopo
essere decaduti, utilizzavano attrezzature simili alle nostre ma con
dimensioni non confacenti all’uomo attuale. Considerazione maggiore,
meriterebbero le tombe dei giganti nonché, l’enorme quantità di prove
presenti in Sardegna.
In
conseguenza della enorme quantità di prove a sostegno della passata
esistenza dei giganti, continuare a negarne l’avvenuta presenza mi pare
scorretto. Che si ravvedano i faccendieri blasonati, della scienza e
dell’informazione!..
I GIGANTI
BAALBEK