Diversi anni fa mi trovavo
in gita con un gruppo di cui facevo parte.
Tra questi spiccava un gran fumatore che chiamerò F.
Un giorno uno del gruppo sentì odore di tabacco mentre eravamo in autobus : - “sniff, sniff...ma questo odore...CHI FUMA? SENZA GUARDARE (mettendosi una mano davanti agli occhi)! SCOMMETTO CHE E' F.!” - “ come hai fatto ad indovinare?” rispose F. con la sigaretta tra le dita.
Lo stesso ragionamento lo faccio io. CHI ARMA L'ISIS FINANZIANDOLO TRAMITE L' ARABIA SAUDITA? SENZA INFORMARMI! SCOMMETTO CHE SONO I ROTHSCHILD (presunta famiglia dell'élite degli schifosissimi Illuminati)! In ogni guerra ci sono sempre le loro manacce.
Sarà un caso ma ogni volta che mi informo di qualche casino nel mondo o accaduti in passato mi capitano sempre tra i piedi o loro o i Rockefeller. Anche se non ci sono prove li ritengo al 90.000 % schifosissimi Illuminati a tutti gli effetti.
Tra questi spiccava un gran fumatore che chiamerò F.
Un giorno uno del gruppo sentì odore di tabacco mentre eravamo in autobus : - “sniff, sniff...ma questo odore...CHI FUMA? SENZA GUARDARE (mettendosi una mano davanti agli occhi)! SCOMMETTO CHE E' F.!” - “ come hai fatto ad indovinare?” rispose F. con la sigaretta tra le dita.
Lo stesso ragionamento lo faccio io. CHI ARMA L'ISIS FINANZIANDOLO TRAMITE L' ARABIA SAUDITA? SENZA INFORMARMI! SCOMMETTO CHE SONO I ROTHSCHILD (presunta famiglia dell'élite degli schifosissimi Illuminati)! In ogni guerra ci sono sempre le loro manacce.
Sarà un caso ma ogni volta che mi informo di qualche casino nel mondo o accaduti in passato mi capitano sempre tra i piedi o loro o i Rockefeller. Anche se non ci sono prove li ritengo al 90.000 % schifosissimi Illuminati a tutti gli effetti.
Se volete sapere perché la crisi economica flagella il mondo Occidentale, queste poche righe vi renderanno tutto chiaro.
Le banche "troppo
grandi per fallire", e che devono essere "ricapitalizzate"
ad ogni costo, sono quelle che posseggono la Federal Reserve, ovvero
quell'istituto PRIVATO che emette la valuta statunitense. Fra di
esse, le principali sono (anche) europee.
Le banche in questione,
capitanate da quella dei Rothschild, decidono quanti dollari vanno
emessi tramite il loro strumento di emissione, la Ferderal Reserve,
appunto. Ora, la Federal Reserve ha spedito, si apprende da
presstv.ir,
( http://www.presstv.ir/detail/206833.html ) tonnellate
di banconote in Iraq, 40 bilioni di dollari, a partire dal 2003 anno
dell'invasione. Quei soldi non sono più tornati e nessuno sa dove
siano finiti. Ovviamente, il segreto di Stato copre questo tipo di
operazioni.
Pertanto, si devono
rifinanziare le banche che posseggono la Federal Reserve che ha
sperperato bilioni e bilioni di dollari dandoli ai mercenari che
hanno combattuto per USraele la guerra in Iraq. E' logico supporre
che la cosa stia accadendo a maggior ragione adesso in Afghanistan.
Insomma, le banche da ricapitalizzare sono quelle che si sono svenate
per pagare le guerre pro-Israele che si sono combattute e che si
combattono adesso, oltre a tutte le rivoluzioni arabe e - o
"colorate", i cui "rivoluzionari" si beccano,
pare, 1.000 dollari al giorno per fare anche solo i "manifestanti
anti regime".
Il sangue che viene
succhiato a noi, scippandoci le pensioni ed i servizi sociali, serve
per questo, per le guerre in corso e per quella, molto più grande,
che si approssima. Mi riferisco alla guerra che si combatterà contro
Siria, Libano ed Iran insieme.
Capito il gioco?
Schematizzando:
1. I banchieri ebrei
posseggono la Federal Reserve che emette dollari americani.
2. La Federal Reserve
stampa e spedisce una enorme quantità di dollari nelle zone dove è
in corso una guerra anti araba od anti islamica. Per "guerra"
si deve intendere anche una finta rivoluzione, che altro non è in
realtà se non un colpo di Stato.
3. Le banche che danno i
fondi alla Federal Reserve rischiano di fallire, per fin troppo ovvi
motivi.
4. Tali banche vanno
salvate con i nostri soldi.
Chiaro?
Appendice n. 1
Questi sono gli istituti
bancari che posseggono oggi (30-10-2011 a. D.) la Federal Reserve:
Rothschild Bank di Londra
Rothschild Bank di Berlino
Warburg Bank di Amburgo
Warburg Bank di Amsterdam
Lehman Brothers di NY
Lazard Brothers di Parigi
Kuhn Loeb di NY
Israel Moses Seif Bank
d'Italia (da noi, in Italia, non operativa)
Goldman Sachs di NY
Chase Manhattan Bank di
NY, l'impero dei Rockefeller
Questi sono gli uomini,
TUTTI EBREI, che dirigono la Federal Reserve:
1) Ben S. Bernanke, il cui
mandato terminerà nel 2020.
2) Donald L. Kohn, il cui
mandato terminerà nel 2016.
3) Randall S. Kroszner,
4) Frederic S. Mishkin, il
cui mandato terminerà nel 2014.
5) Alan Greenspan.
Appendice n. 2
I Rothschild hanno sempre
avuto come motto della loro famiglia questa frase: "Se vuoi fare
tanti soldi devi versare tanto sangue".
Per sapere come si
comportano e come ragionano, guardate QUESTO FILM
FONTE :
http://holywar.org/T60.htm
Dean Henderson, –
Ieri, per inviare un
messaggio al Comitato per le Forze Armate del Senato degli Stati
Uniti, Israele ha bombardato un convoglio sul confine Siria/Libano.
Sembra aver funzionato. Questa mattina, i falchi-galline presenti in
tale commissione, come McCain e Inhofe, erano occupati a mettere
sulla graticola la nomina di Obama a segretario alla Difesa del
senatore Chuck Hagel (R-NE), sulla sua indefessa fedeltà alla
madrepatria Israele e al complesso militare-industriale.
Nel frattempo, i bankster
Illuminati della City di Londra, guidati dai Rothschild che
gestiscono quel circo altrimenti noto come Israele, cercano di
arraffare più risorse globali, e questa volta nel paese nord
africano del Mali. A febbraio i ribelli tuareg del nord del Mali, con
l’aiuto dei resti di al-Qaida addestrati e armati dalle agenzie di
intelligence dei Rothschild, MI6 e Mossad, per rovesciare il governo
di Gheddafi della vicina Libia, attaccavano le truppe governative
nella città di confine algerina di Tinzaouaten.
I tribali secolari
tuareg, rappresentati dal Movimento di Liberazione Nazionale Azawad,
chiedono da decenni una maggiore autonomia dal governo centrale di
Bamako. Eppure sono sempre stati contenti di rimanere nella loro
patria, nel nord del Mali. Ma le forze libiche di al-Qaida nel
Maghreb, che si fanno chiamare Ansar al-Din, hanno chiesto
l’imposizione della legge islamica nel nord del Mali, e poi
misteriosamente hanno attaccato verso sud. Perché, se stavano
tentando di trasformare il nord del Mali in un santuario di al-Qaida
(come la propaganda “ufficiale” ci dice), attaccare il governo
centrale del Mali e far saltare la loro copertura? Questi islamisti
sono anche responsabili, con l’aiuto degli Emirati Arabi Uniti,
dell’attacco contro l’ambasciata degli Stati Uniti a Bengasi,
dove è rimasto ucciso l’ambasciatore statunitense Christopher
Stevens con altri tre, montando il vecchio trucco della
destabilizzazione M16/Mossad a nome dei vampiri di risorse della City
dei Rothschild di Londra (vedasi il mio libro “Big Oil & i
suoi banchieri”).
Parlando, la settimana
scorsa, al Centro Bunche Ralph, il capo di AFRICOM, Generale Ham, ha
ammesso che gli Stati Uniti avevano addestrato molti dei ribelli
coinvolti nel colpo di stato in Mali del 2012, tra cui il loro
leader, capitano Amadou Sanogo. Il 18 aprile 2012 il democraticamente
eletto, per due volte, Presidente Amadou Toumani Toure è stato
costretto a dimettersi poco prima delle elezioni presidenziali in cui
non poteva candidarsi. È interessante notare che tutti gli altri
vincitori potenziali in quelle elezioni, erano contrari a qualsiasi
intervento straniero in Mali per “respingere” la ribellione di
“al-Qaida“.
Nonostante i sentimenti
anti-intervento del popolo del Mali, subito ci furono le grida
dall’ECOWAS e dal Consiglio di sicurezza dell’ONU sulla necessità
di inviare truppe straniere in Mali. L’11 gennaio i francesi, ex
padroni coloniali, hanno fatto proprio questo. Allora perché i
francesi intervengono in Mali, ma non nella Repubblica Centrafricana,
il cui governo è stato attaccato dai ribelli? La vera ragione della
provocazione di al-Qaida, era rendere “necessario” l’intervento
straniero per impadronirsi delle ricche risorse minerarie
recentemente scoperte nel sottosuolo del Mali. Già terzo produttore
africano di oro, il Mali è anche ricco di diamanti, uranio, ferro,
manganese, bauxite, litio, fosfato, lignite, rame, gesso e marmo.
L’esplorazione
petrolifera è recentemente aumentata in Mali e la nazione ha il
potenziale per diventare una importante via di comunicazione tra
l’Africa sub-sahariana e l’Europa.
Con l’ennesimo furto di
risorse da parte dei Rothschild, questa volta in gran parte pagata
dai generosi contribuenti della classe media francese, la conferma di
Chuck Hagel può essere vista come un evento causale. Se confermato,
potremmo vedere sia un significativo allontanamento da Israele che
dei sostanziali tagli al Pentagono. Bombardamenti di frontiera,
escalation e altre minacce a parte, è il momento di sciacquare via
dalla siepe i terroristi israeliani, e seguirne la puzza per tutta la
catena alimentare arrivando alla feccia che i Rothschild mantengono
per eseguire queste provocazioni.
http://aurorasito.wordpress.com/2013/02/01/mali-hagel-e-i-rothschild
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