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sabato 23 settembre 2017

Schifosissimi Illuminati : quando tutto cominciò

Schifosissimi Illuminati, Club Bilderberg e Nuovo Ordine Mondiale (Diego Fusaro)

Film e mistero : PREDATOR

 

Predator è un film horror fantascientifico del 1987, diretto da John McTiernan.
La sceneggiatura del film narra le vicende di un alieno (appartenente alla razza yautja) giunto sulla Terra per andare a caccia di esseri umani. Predator rappresenta il primo grande successo al botteghino per il regista. Tecnicamente all'avanguardia, costituisce un enorme passo avanti nel campo degli effetti speciali[senza fonte] ed è anche il capostipite di una trilogia che, a parte l'alieno, vedrà di volta in volta rinnovato il cast. Il primo sequel si intitola Predator 2 (1990), mentre il secondo si intitola Predators (2010); un nuovo capitolo, intitolato The Predator, uscirà nel 2018.







Trama
Una misteriosa astronave si dirige verso la Terra e, in prossimità dell'atmosfera, sgancia una capsula verso un punto imprecisato nella giungla dell'America Centrale.
La vicenda si sposta poi sull'ex maggiore del MacVSog, Alan "Dutch" Schaefer, giunto in quella stessa area a capo della sua squadra, ingaggiata da George Dillon, commilitone di Dutch durante la Guerra del Vietnam ed ora agente della CIA. La missione consiste nel salvataggio di un ministro a bordo di un elicottero che sembra finito fuori rotta e probabilmente catturato dalle forze guerrigliere operanti nella zona. Dutch accetta l'ingaggio pur non fidandosi a pieno delle parole di Dillon, il quale si unisce alla squadra come supervisore. Gli altri membri del team sono Mac Eliot, Blain Cooper, Billy Sole, Jorge "Poncho" Ramirez, Rick Hawkins.

Sbarcati da un elicottero Huey nella fitta giungla, ritrovano presto il relitto dell'elicottero, deducendone l'abbattimento da parte di un missile "a calore" portatile, e notando anche che sembra più un elicottero da ricognizione che non uno da trasporto per un ministro. Nei pressi del relitto il gruppo rinviene i cadaveri barbaramente uccisi di una squadra di berretti verdi, scuoiati e appesi a testa in giù. Infine, il gruppo scova il campo nemico e, poco dopo l'uccisione di uno degli ostaggi da parte dei guerriglieri, lancia un violento raid eliminando tutto il personale del campo. Anche un secondo ostaggio viene trovato morto, ma Dillon si preoccupa di cercare alcuni documenti d'intelligence, scatenando la reazione collerica di Dutch che capisce il vero scopo della missione, ovvero eliminare quel gruppo di guerriglieri e recuperare quei documenti, missione fallita dalla precedente squadra sterminata. L'unica superstite del campo, una ragazza chiamata Anna, è presa in custodia da Dillon perché ritenuta membro dei guerriglieri, contro il volere di Dutch che non vuole correre rischi. Stabilito un percorso imprevisto a causa di altri guerriglieri in avvicinamento, il team si allontana velocemente, senza sapere di essere osservati da una misteriosa creatura mimetizzata, che li scruta attraverso la sua vista termica.

Non passa troppo tempo prima che Anna tenti di scappare, ma viene inseguita e bloccata da Hawkins che, però, viene sorpreso, ucciso e trascinato via dall'essere che li sta inseguendo, il quale però risparmia la vita ad Anna. La squadra si mette quindi alla ricerca del corpo di Hawkins, ritrovando solo le sua interiora e non accorgendosi che il resto del corpo è stato appeso alle cime degli alberi. Durante la perlustrazione, Blain rimane ucciso da un colpo al plasma che gli squarcia il torace. Giunto sul luogo e trovando l'amico accasciato a terra, Mac scorge la figura mimetizzata e, in preda ad un attacco isterico, apre il fuoco, venendo subito affiancato dai compagni, ma non viene trovato nessun corpo, mentre Anna trova, su una pianta, uno strano liquido verde. Il gruppo quindi si organizza per passare la notte, preparando degli esplosivi tutt'intorno all'accampamento. Durante la notte, Mac giura vendetta sull'assassino di Blain e subito dopo un cinghiale fa saltare un razzo posto sul perimetro di difesa, venendo ucciso da Mac e, nella confusione generale, il corpo di Blain sparisce.

In assenza di altre tracce eccetto quelle del cinghiale, Dutch intuisce che l'essere si sposta dalle cime degli alberi e, avendo solo recuperato il corpo di Blain (nonostante avesse avuto l'opportunità di ucciderli tutti), capisce che li sta uccidendo uno alla volta comportandosi come un cacciatore che insegue la preda. Anna informa Dutch di aver trovato il liquido e intuisce che si tratti del sangue dell'alieno. Dutch capisce che l'essere non è invulnerabile, e decide di costruire una trappola, per catturarlo e ucciderlo. La trappola tuttavia si rivela inefficace, e l'essere fugge dopo aver ferito gravemente Poncho. Mac, pazzo di rabbia, si getta al suo inseguimento, spalleggiato da Dillon, ma entrambi, dopo aver cercato inutilmente di accerchiare e prendere di sorpresa il mostro, hanno la peggio. Udendo le urla di Dillon, Billy decide di non fuggire più e di fronteggiare l'alieno con un solo machete, morendo coraggiosamente. Il suo sacrificio dà solo pochi secondi di vantaggio ai superstiti, in quanto l'essere li raggiunge, dà il colpo di grazia a Poncho e ferisce Dutch alla spalla. Il maggiore intima quindi ad Anna di scappare all'elicottero senza armi, avendo capito che il mostro uccide coloro che sono armati.

Dutch, ormai allo sbaraglio e con il fucile distrutto, inizia a scappare braccato dall'essere, fino a scivolare in un canale che lo porta in caduta libera da una cascata, riuscendo apparentemente a seminarlo. Alla riva del fiume, il Predator emerge senza alcuna copertura (poiché l'acqua ha momentaneamente compromesso il suo sistema artificiale di mimetismo). Grazie al fango di cui si è casualmente cosparso, Dutch riesce ad eludere la visione infrarossa del Predator, che si allontana ignaro e, appreso questo vantaggio, il soldato costruisce alcune trappole, arco, frecce e lance con materiali ricavati dalla giungla, si cosparge di fango fresco e si prepara ad affrontare il mortale nemico.

Inizialmente Dutch tiene sotto scacco il Predator, ma ben presto dopo aver perduto il suo scudo di fango cadendo in acqua, si ritrova in balia del nemico che, in segno d'onore per avergli tenuto testa, si sbarazza delle armi tecnologiche e si toglie la maschera mostrando il suo orrendo volto, per poi affrontarlo in combattimento corpo a corpo. Tuttavia Dutch non è in grado di contrastare la forza sovrumana dell'alieno e, brutalmente pestato e ad un passo dalla disfatta, riesce ad attirare il feroce avversario verso una delle trappole, azionandola e riuscendo a sconfiggerlo e a ferirlo gravemente. 

Ormai in fin di vita e alla mercé della sua preda, la terribile creatura attiva un meccanismo di autodistruzione, innescando una tremenda esplosione che devasta un ampio tratto della giungla. Scampato miracolosamente alla detonazione Dutch, stanco e sconvolto, viene finalmente recuperato dall'elicottero, che nel frattempo è riuscito a recuperare anche Anna.

Esperienza Reale Vissuta Durante la Sorveglianza di una Base

venerdì 15 settembre 2017

Film e mistero : Vi Presento Joe Black

 

 FINALE :

   

Vi presento Joe Black (Meet Joe Black) è un film del 1998 diretto da Martin Brest, remake del film del 1934 La morte in vacanza, già precedentemente riproposto nel 1971 con lo stesso nome dell'originale. Il film è ispirato alla commedia omonima di Alberto Casella, scritta nella sua villa estiva, Villa Josephine, la villa delle streghe, soprannominata la villa maledetta di Rocchetta Cairo (SV).




William "Bill" Parrish, magnate delle telecomunicazioni, è un uomo che ha tutto dalla vita: denaro, successo e una splendida famiglia. La sua idilliaca realtà viene improvvisamente sconvolta dall'arrivo di uno sconosciuto.

Quest'ultimo è la Morte, venuta sulla Terra perché incuriosito dalle emozioni riguardo all'amore decantate da Bill, che alla fine del viaggio porterà con sé.





La morte viene presentata da Bill come Joe Black che subito viene apprezzato dalla famiglia. La secondogenita di Bill, Susan, aveva conosciuto il ragazzo di cui la Morte ha preso il corpo e per il quale aveva iniziato a provare qualche sentimento. Susan però, dopo la presa del corpo del giovane da parte della Morte, non riconosce in Joe l'uomo che aveva incontrato alla tavola calda e se ne allontana; trascorrendo del tempo assieme a lui, però, impara ad apprezzarlo e inizia così una grande storia d'amore.

Nel frattempo Bill è stato estromesso dal CdA della sua compagnia ad opera di Drew, l'ex fidanzato di Susan, che voleva attuare una fusione con un'altra azienda. Arriva il giorno della festa del 65º compleanno di Bill, che coincide con la data che Joe aveva stabilito per tornare nell'aldilà, con una variante rispetto all'inizio della vicenda: portare insieme a lui, oltre che Bill, anche Susan. L'uomo, sconvolto da questa rivelazione, tenta di far capire a Joe che cos'è il vero amore e che Susan ha una vita davanti e non è giusto portargliela via.

Toccato dalle parole di Bill, Joe cambia idea e dice addio a Susan che sembra intuire la vera identità di Joe senza però comprenderla pienamente fino in fondo. Il padre della ragazza riesce a smascherare lo sporco gioco di Drew e a riacquisire il controllo della sua azienda, abbraccia Susan e la sua sorella maggiore Allison, l'organizzatrice della sua festa di compleanno, e raggiunge Joe ringraziandolo per aver fatto vivere a Susan le emozioni dell'amore, questo ricambia e insieme si allontanano. 

Susan tenta di raggiungerli e incontra quello che prima era il suo vero Joe. Infatti il ragazzo è colui che aveva incontrato una mattina alla tavola calda. Susan accetta di vivere questa nuova situazione, triste per la perdita del padre e per quella di Joe (La Morte), ma speranzosa di riprovare l'emozione dell'amore.

domenica 10 settembre 2017

Omicidio J. F. Kennedy : il mistero di Lady Babushka

 

Lady Babushka, un personaggio misterioso ed inquietante che si trovava presente durante l'assassinio di Kennedy. Ma questa donna era davvero una viaggiatrice nel tempo? I suoi atteggiamenti e la sua scomparsa la rendono un enigma ed un mistero tutt'oggi difficile da interpretare.

Film e mistero : L'AVVOCATO DEL DIAVOLO



L'avvocato del diavolo


« Vanità, decisamente il mio peccato preferito. »
(John Milton / Al Pacino)

L'avvocato del diavolo (The Devil's Advocate) è un film drammatico e thriller di ispirazione horror del 1997 diretto da Taylor Hackford.

Il titolo fa riferimento all'espressione idiomatica Avvocato del diavolo ed il nome del personaggio interpretato da Al Pacino, John Milton, è quello dell'autore del poema Paradiso perduto

Nonostante la trama sia tratta dall'omonimo romanzo di Andrew Neiderman, il film include alcune allusioni minori all'opera di Milton, per esempio alla famosa citazione "meglio regnare all'Inferno che servire in Paradiso" ("better to reign in Hell, than serve in Heaven,"), ed alla fine del film vengono descritti i gironi ardenti concentrici come nella Divina Commedia di Dante

Il film, inoltre, ha qualche somiglianza con il romanzo Quell'orribile forza di C. S. Lewis. Alcune scene sono state girate nell'appartamento del miliardario (poi presidente degli Stati Uniti) Donald Trump a New York.
La sigla finale è Paint It, Black dei Rolling Stones.

Trama

Kevin Lomax è un avvocato della Florida che non ha mai perso una causa. Dopo aver fatto assolvere anche un professore accusato di pedofilia, chiaramente colpevole, viene chiamato a New York, dal potente studio legale Milton.

Giunto in città con la moglie Mary Ann, Kevin conosce il proprietario dello studio, John Milton, un personaggio inquietante ma pieno di fascino, che dapprima gli assegna una causa di diritto sanitario e, dopo la sua vittoria, un triplice omicidio.

Mentre Kevin si impegna per preparare al meglio la causa, Mary Ann inizia ad avere incubi e strane allucinazioni, perdendo progressivamente contatto con la realtà: dopo un breve ricovero in un ospedale psichiatrico, la donna si suicida.

Arriva in città anche la madre di Kevin, che pur riluttante rivela al figlio che John Milton è in realtà suo padre, che lui non aveva mai conosciuto. Kevin va subito da lui e lo affronta con l'intenzione di ucciderlo, ma quando gli spara Milton non muore, rivelando la sua vera natura satanica e non umana.

Milton rivela a Kevin il suo piano: il ventesimo secolo è corrotto, dunque i tempi sono maturi affinché lui diventi il dominatore del mondo. Per farlo gli occorre che Kevin e la sua sorellastra Christabella generino un figlio, il quale diventerà l'Anticristo. Kevin riesce però a imporsi grazie al libero arbitrio e si suicida, rovinando così i piani di Milton.

Apparentemente morto, Kevin si "risveglia" nel tribunale in Florida: comprende che quanto ha vissuto fino a quel momento era solo una sorta di visione. Ripreso il controllo di sé stesso decide di abbandonare la causa del professore accusato di pedofilia.

Un giornalista suo amico tenta di convincerlo a parlare con lui: Kevin, riluttante, dopo le pressioni di Mary Ann accetta di rilasciare l'intervista.
Dopo che la coppia si allontana, il giornalista si trasfigura in un Milton sorridente: il diavolo ha così trovato un nuovo modo per far leva sulla vanità del figlio e portarlo di nuovo dalla sua parte.